Buon Giorno a tutta l'allegra combriccola del forum,

sono un appassionato di meccanica e micromeccanica, laureato in chimica e che di mestiere si occupa della manutenzione di accelleratori di particelle per uso medicale, e piattaforme per la sintesi di farmaci,che da poco a preso ad ri-interessarsi di orologeria.

Dopol un pò di tempo passato a spulciare il fprum in lungo ed in largo ho finalmente deciso di iscrivermi.

una buona giornata
Rosario

Benvenuto tra noi

ciao Rosario,
benvenuto....

Benvenuto anche da parte mia.

Benvenuto fra noi...

la divverenza principale è che il n-eptano ha un atomo di carbonio in più rispetto al n-esano.

La temperatura di ebolizione del esano e di quasi trenta gradi più bassa (69°C esano contro 99° C eptano), la pressione di vapore del esano è circa il triplo rispetto a quella del eptano (17 kPa a 20 °C per l'esano contro 5 kPa a 20° per l'eptano).

Questo comporta che l'esano evapora molto più facilmente del eptano.

Di contro l'esano e legermente più polare del eptano quiondi lievemente meno "affine" con olii e grassi del eptano.

Questa differenza di polarità e abbastanza trascurabile per gli usi tipici del orologeria se non per la possibilità di una più facile rimozione di piccole quantità di acqua(dal basso della mia esperienza)

per altre info chiedete pure

bye
Rosario

Ciao, benvenuto tra noi

Giovanni

Benvenuto carissimo.

Visto che sei un esperto di chimica,potresti dirmi nella benzina denominata AVIO l'esano in che quantita' e' presente??
Grazie per la rispostae BENVENUTO TRA NOI !!!!!!
Giuliano47

Benvenuto

Ciao
Attilio

Ciao benvenuto

Benvenuto tra noi.

Saluti

Ciao,

ho letto solo adesso la richiesta

ti alego una scheda di sicureza della benzina avio

http://prodotti.lineaflesh.com/attachments/205_smacchaitore%20AVIO%20art.%202712.pdf

come puoi leggere tu stesso gli il n-esano è meno del 5% il grosso è composto da isomeri del esano non lineari.

il che mi e sembrato essere l'unico fattore in comune tra le varie formulazioni delle "benzine avio" che ho trovato.

in altro dato abbastanza interesante è la presenza di 1,2 dicloropropano in percentuali anche molto variabioli (7%-8% nel preparato di cui ti ho allegato la scheda di sicurezza, fino ad arrivare al 25%-50% di altre formulazioni).

Quindi temo che la tua domanda restera senza risposta, almeno che no ti accontenti di percentuali cosi "ballerine" da non avere senso oppure da composizioni tuttaltro che dettagliate(quando si dice miscela di isomeri di esano senza specificare quali e in che concentrazione e un pò come provare a fare un terno al lotto).

Ciao e scusami ancora per aver risposto cosi tardi ed in maniera cosi poco sodisfacente

Benvenuto fra noi. Ciao