Volevo sapere come si può cominciare a provare a fare qualcosa per una stampante 3D?
Mi spiego, io sono quasi totalmente a digiuno di queste cose.
So che occorre un programma per disegnare i pezzi, che poi andranno "dati in pasto" alla stampante 3D.
Anche se oggigiorno, ci sono stampanti relativamente economiche, prima di fare una spesa, volevo provare a vedere se ero in grado di disegnare qualcosa.
Quali programmi utilizzate, si trovano opensurce o sono a pagamento?
Grazie a chi potrà rispondermi.

Ciao Andrea,
dai uno sguardo anche all'apposita sezione.
Comunque in linea di massima la pipeline della stampa 3D è la seguente:
* prima devi progettare l'oggetto che ti interessa realizzare e per questo ti serve un programma CAD (Computer Aied Design). Essenzialmente ne esistono di 2 tipologie
a) free form in cui si disegna liberamente tipo ad es. rhino
b) parametrici in cui si stabiliscono delle relazioni matematiche tra gli elementi, del tipo la linea A deve essere perpendicolare alla linea b, oppure il diametro interno deve essere il 30% del diametro esterno ad es. solidworks
Va da se che in funzione di quello che si vuole realizzare una tipologia si adatta meglio dell'altra. Per esempio per realizzare un gioiello rhino potrà essere più fluido nella progettazione rispetto a solidworks, ma nella progettazione di una platina potrebbe rivelarsi migliore.

Una volta creato l'oggetto deve essere salvato in un formato standard, questo formato è l'STL.

Una volta salvato in STL deve essere trasformato in G-code, che codifica il movimento della testina di stampa o dell'utensile e infine usare un programma per la conversione del G-code standard in istruzioni adatte alla stampa £D.

Il tutto descritto in maniera grossolana... qui un piccolo tutorial... ah dimenticavo ci sono librerie di oggetti già realizzati in STL pronti per essere stampati li trovi su siti tipo thingverse... oppure puoi usare uno scanner 3d scansionare un oggetto che possiedi e duplicarlo...

ovviamente non è tutto rose e fiori, ci sono dei limiti sia per la precisione che per gli oggetti realizzabili...

Qui un piccolo tutorial http://stampiamoin3d.com/3d-printing-sc ... are-in-3d/

Grazie Mario.
Mi sembrava che la sezione apposita fosse questa.

Allora ricapitolando in primis dovrei procurarmi un programma tipo, solidworks,
e poi imparare ad usarlo.
Esistono librerie di oggetti già disegnati, da poter modificare, oppure devo disegnare tutto di sana pianta?

Esempio, una volta disegnata una ruota con 35 denti, se dovessi disegnarne un'altra con 52, devo ripartire da zero, oppure c'è popssibilità di usare il vecchio disegno e modificarlo?
Grazie

E' proprio qui la differenza tra un programma parametrico ed uno non paramentrico.

Ti spiego come faccio io (metodo non paramentrico):
Disegno la ruota in AutoCAD e la faccio in 2D, come prima cosa faccio la sagoma del dente e poi usando vari comandi (serie polare ecc) ottengo la sagoma completa. Successivamente creo il solido mediante estrusione, lo rifinisco dove desidero (spigoli, raccordi, fori ecc) ... quando il solido è pronto, creo direttamente il file STL. A questo punto importo il file STL nel software che mi è stato fornito con la stampante, decido il materiale, la risoluzione, l'ugello da usare ed altri parametri e creo il file GCODE che poi mando in stampa.
Sicuramente quello che richiede più tempo è imparare a disegnare in 3D. Io uso AutoCAD dal 1987 e mi trovo benissimo ma ci sono tanti altri software, anche gratuiti, che funzionano benissimo.

Che vantaggi (e svantaggi) ha il disegno paramentrico?
Sicuramente la prima cosa da valutare è quante ruote (diverse una dall'altra) pensi di dover fare in futuro. Creare una ruota paramentrica (fatta bene) può portare via molte ore (se non giorni) di lavoro. Poi una volta disegnata riesci ad ottenere una qualsiasi ruota in pochi secondi, basta inserire i paramentri. Considerando che con il mio metodo disegnarla ci metto al massimo qualche decina di minuti, non avrebbe alcun senso perdere tutto quel tempo a parametrizzarla.