Domenica si è svolta a Cluses in Francia una bella borsa di orologeria con visita anche al museo ricavato in alcuni locali della famosissima scuola.

In viaggio prima dell'arrivo, sotto al M. Bianco



uno dei banchi




si ritorna a scuola



al museo; tutti i movimenti erano quelli che fabbricavano direttamente gli allievi
scappamenti di dimostrazione sempre realizzati dagli allievi e passaggi di come si fabbricavano i vari pezzi come cilindri, ancore, ruote scappamento, ponti ed altre









parte dedicata ai famosi fratelli italiani Carpano, inventori delle frese ad arrondire automatiche



la fabbrica dove si fabbricavano i calibri Crettiez, tristemente nota per i fatti del 1904, quando i proprietari spararono con fucili ed uccisero 3 lavoratori che manifestavano per condizioni migliori come era avvenuto in altre città, e ne furono feriti 80, diventato poi affare di stato che fece chiudere la fabbrica dopo poco.



il bel calibro Crettiez

Grazie Gia per queste foto. Il museo sembra proprio interessante. Ai banchi c'erano prezzi interessanti per gli strumenti? purtroppo ho saputo tardi di questa borsa altrimenti un pensierino a venire ce l'avrei fatto...
ciao

Grazie Gia,

un reportage molto interessante! E che foto!

I banchi erano pochi coi prezzi molto buoni in alcuni casi, specialmente nel pomeriggio, ed alti per altri che comunque si conoscono perchè girando si vede che sono sempre gli stessi.

Il bello è stato tutta l'organizzazione dentro la borsa: quelli della scuola avevano allestito una ventina di banchetti con attrezzi connessi, dove chi voleva poteva cimentarsi nello smontare e rimontare un movimento come l' UT 6497. Oppure vedere come si tornisce un alberino, sia con l'archetto che col tornietto a motore. C'erano allievi con docenti che mostravano il funzionamento delle varie macchine e molto simpaticamente si potevano gustare dolcetti, caffè ed altre buone cose tra un cronocomparatore e movimenti.
A parte per il pranzo era stata allestito uno spazio molto ampio con buffet a piacere veramente completo e gustoso solo pagando pochi €.
Tutto molto simpatico e piacevole; da apprezzare come organizzazione

Un gentile omaggio degli allievi anziani della scuola a noi italiani molto apprezzati date le origini sabaude della scuola e della città: il loro distintivo



Alcuni acquisti







Alla fine del pranzo

Pezzi del museo: qui 3 orologi spettacolari

un tasca suoneria ripetizione di grosse dimensioni



un chevilles di qualità super



uno scappamento continuo

Un colpo di fortuna trovato in scatole di cianfrusaglie: uno dei movimenti più piccoli del mondo; Omega 820 perfettamente funzionante mancante di cassa.




[img]http://www.orologiko.it/public/12/Ridimensiona%20diom3.JPG[/img

Grazie Giuseppe, per tanto bel reportage!
Qualche giorno volesse potere conoscere questo posto ed il suo museo.
Un abbraccio a te e Darío.
Daniel.

Ecco lo sapevo.. era meglio non chiedere....
vabbè sarà per il prossimo anno
ciao

E' sempre affollatissima perchè é la più grande della Francia

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