+entusiasta ha scritto:
Leggo solo adesso ma dopo aver pazientemente ( potresti cercare d'essere più conciso?
) ascoltato la funanbolica vicenda debbo dirti onestamente, da uomo che il Sud lo conosce per averci vissuto la metà della
vita, che sono più dispiaciuto per voi tutti (in primis Domenico che continuerà a vivere i residui di quest'esperienza) ma non sorpreso. Perchè?
Perchè purtroppo l'altra metà della vita che ho vissuto da settentrionale, mi ha insegnato che nelle amministrazioni pubbliche (vedi esempio Gorgonzola) esistono ancora tracce profonde di sapore borbonico (e non parlo del caffè) e di quelle lasciate da Maria Teresa d'Austria, forse più rigide e meno accomodanti, ma più serie ed affidabili. Sarà l'aria o non sò che, ma anche il cittadino proveniente dal più reconditio paesinio del Sud, quando lavora ad Abbiategrasso anzicchè a Ficarazzi (nomi non di fantasia) si adegua alla comunità: fa più raccolta differenziata, rispetta di più la cosa pubblica, ecc.,
Ovviamente sia in un caso che nell'altro esitono numerose eccezioni ma queste particolarità esistono ancora anche se sono sempre meno e, speriamo, scompaiano con le prossime generazioni.
Ritornando al tema principale, io una letterina al Mattino (ironica, stringata ma particolareggiata) la manderei. I miracoli non succedono solo a Milano
Giuseppe
Sono daccordo con te (anche io solo per metà meridionale)...e, se fossi giunto in tempo, forse avrei reagito in modo diverso dando loro un po' di corda in più per impiccarsi e poi pubblicizzando la cosa in ogni possibile modo...già mi ritrovai a dire all'ottimo Glauco che era stata " Troppo signorile " la sua reazione per cui neppure l'avrebbero compresa!
Purtroppo ho avuto modo di conoscere fin troppo bene i comportamenti di certi "personaggi" che peccano solo di arroganza ed ignoranza.
Ma ormai ho "archiviato" anche io l'episodio e neppure vi do più peso!
(Certo che se fosse capitato, però, quando ancora ero al lavoro la cosa avrebbe avuto ben altre ripercussioni
)