OROLOGIKO • Leggi argomento - Patek Philippe Cubitus 5822P: un riassunto, nell'attesa

Marisa_Addomine_1

Nell'attesa di Watches & Wonders, gli appassionati di Patek Philippe si interrogano su quali saranno le novità che riguardano la recente, seppure controversa, collezione Cubitus.
Perché non fare il punto della situazione, in modo da avere chiaro lo stato dell'arte della ref. 5822P, mentre il momento dei grandi annunci si avvicina?
Trovate tutto nell'articolo al link sotto l'immagine.

Allegato:

PP_5822P_001_DET_CASE_DIAL.jpg [ 155.66 KiB | Osservato 203 volte ]

Ed ecco il link:

https://giornaleorologi.it/2025/03/24/patek-philippe-cubitus-5822p/

Buona lettura a tutti voi e - mi raccomando - fateci sapere le vostre impressioni!

fedre

non trovo nulla di intelligente da dire,
bellissimo, molto curato in ogni suo dettaglio e pezzo minuto,
che meccanica meravigliosa, è carissimo.
certo il Nautilus nel '76 aveva un'aria di orologio sportivo, robusto, pressurizzato (+/-), moderno,...da giovani (ricchi veri)...questo mi pare più lussuoso, un po' rococò rispetto all'originale, ma mi sembra di capire che quella si la direzione della collezione,
non serve rinnovare il prodotto (quella del '76 è stata l'ultima volta), impreziosiamo quello che abbiamo...
tutto giusto, si tratta di un patek philippe.
poi vedo l'immagine dell'orologio al polso, un polso femminile...e forse c'è altro da capire,
perchè diventa l'affermazione del successo, dell'essere insostituibile e tante altre cose...anche al costo di un appartamento

certamente c'è chi può

Cipster

Per una volta faccio mie le parole di chi ha scritto l'articolo: "Per quanto mi riguarda, non credo che riuscirò mai a comprarmi la Referenza 5822P né gli altri esemplari a tema (anche se dicono “mai dire mai”, ci credo poco). Ma la cosa non vuol dire che non mi interessi saperne di più, capire cosa è stato fatto, cosa c’è dietro o dentro… Al di là dei gusti personali, penso che chiunque sia un vero appassionato possa condividere questa considerazione."

Marisa_Addomine_1

fedre ha scritto:

non trovo nulla di intelligente da dire,
bellissimo, molto curato in ogni suo dettaglio e pezzo minuto,
che meccanica meravigliosa, è carissimo.
certo il Nautilus nel '76 aveva un'aria di orologio sportivo, robusto, pressurizzato (+/-), moderno,...da giovani (ricchi veri)...questo mi pare più lussuoso, un po' rococò rispetto all'originale, ma mi sembra di capire che quella si la direzione della collezione,
non serve rinnovare il prodotto (quella del '76 è stata l'ultima volta), impreziosiamo quello che abbiamo...
tutto giusto, si tratta di un patek philippe.
poi vedo l'immagine dell'orologio al polso, un polso femminile...e forse c'è altro da capire,
perchè diventa l'affermazione del successo, dell'essere insostituibile e tante altre cose...anche al costo di un appartamento

certamente c'è chi può

Commento interessante, articolato. Moltissimi spunti di riflessione.
Grazie, a nome di tutto lo staff del Giornale degli Orologi.

giacat65

interessante lettura
orologio bellissimo, chi lo sa, magari un giorno divento ricco……e mi cresce al polso.

Marisa_Addomine_1

Cipster ha scritto:

Per una volta faccio mie le parole di chi ha scritto l'articolo: "Per quanto mi riguarda, non credo che riuscirò mai a comprarmi la Referenza 5822P né gli altri esemplari a tema (anche se dicono “mai dire mai”, ci credo poco). Ma la cosa non vuol dire che non mi interessi saperne di più, capire cosa è stato fatto, cosa c’è dietro o dentro… Al di là dei gusti personali, penso che chiunque sia un vero appassionato possa condividere questa considerazione."

Non è propriamente il 'mio' PP preferito, però... se per caso lo trovassi nell'ovetto Kinder, me lo terrei, eh...