Comprato in un mercatino. Mi è piaciuto ma non conosco il suo impiego. Forse serviva a fondere della cera ? A destra della foto l'attrezzo termina con un beccuccio forato dal quale dovrebbe uscire la sostanza resa liquida dal calore di una fiamma. Fatemi sapere. Ciao Astorre

Il serbatoio è in rame? La lavorazione è approssimativa? Peccato per l'immagine un po' piccola.

Si il serbatoio è in rame formato da due metà e saldate a stagno. La lavorazione mi sembra abbastanza curata in relazione al periodo di costruzione. Ciao Astorre

infatti lo stagno si scioglie con la fiamma, potrebbe trattarsi di un dosatore, magari di olio, per riempire qualcosa... mi viene da pensare alle bronzine dei torni

Vero! mi hai fatto ricordare la vecchia bottega di uno stagnino da ragazzo mi fermavo ad osservare ammirato, in poco più di un'ora da un foglio di rame liscio tirava fuori una pentola tutta picchiettata con le classiche borchie rotonde di un paio di centimetri circa fatti con un martellino a testa rotonda

Ritiro quanto ho detto sopra la memoria perde colpi

Io escluderei la ceralacca. Non avrebbe senso fonderla sopra una fiamma mentre la parte già liquida, contemporaneamente esce dal foro. La comodità dei fornelletti da ceralacca è proprio la possibilità di renderla liquida da una parte per poi versarla sul documento da sigillare.
Sembrerebbe di più un dosatore-erogatore, uno strumento da usare nel campo alimentare.

Oppure anche un piccolo imbuto

Crono, credo che l'impiego di questo attrezzo come dosatore di polvere da sparo sia il più verosimile fino ad ora ipotizzato anche se ho trovato il foro del dosatore ostruito da una sostanza cerosa. Ciao Astorre