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Re: Per cosa serviva?
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MessaggioInviato: venerdì 22 gennaio 2016, 1:25 
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jager47 ha scritto:
Ecco risolto l'arcano:

accessorio fornito con la mia Elma aquistata molto tempo fà, si sostituiva il portacestello e si montava sul perno, oltre che girare vibrava e serviva a lavare i movimenti senzo smontarli (mai usato è contro la mia religione) da come ho potuto sapere si usava con 3 liquidi, 1 lavaggio, 1 risciacquo e per finire un liquido che a detta del fabbicante lubrificava. :smile:


Ottima spiegazione Jager47, si tratta proprio di un portamovimenti di ricambio per quel tipo.
Quando si presentò come novità che avrebbe rivoluzionato il lavaggio degli orologi, pensai che era giusto che provassi prima di consigliare l'acquisto, dove lavoravo si vendeva la macchina, ricambi e liquidi.
La macchina costava troppo ed era troppo voluminosa, così pensai di fare per la macchia quella semplice dell' Elma, un raccordo da applicare al posto della gabbia portacestelli. Lo feci da me e quindi vi dico che faceva veramente schifo, se lo volete vedere sarà a vostro rischio e pericolo,non mi assumo responsabilità.
La prova dette un risultato raccapricciante, deludente, da non prendere neppure in considerazione, i meccanismi non risultavano puliti come dovevano essere, perdipiù quella patina untuosa che lasciava sulle platine l'ultimo bagno non mi piaceva proprio, il risultato finale fu pessimo.
Così parlando con i colleghi si venne alla conclusione che per puliture di meccanismi di orologi già in uso non andava bene, ma forse per centri di assistenza che revisionavano anche orologi nuovi, per quelli poteva forse andare bene.
Se ricordo bene questo sistema di lavaggio/lubrificante venne sul mercato negli anni 1973/74, da allora non mi sono più interessato e non sono al corrente se ci sono stati sviluppi migliorativi.
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Riguardando bene questi portamovimenti, ho pensato a Marven che forse potrebbe modificandoli trovare il sistema per utilizzarli per qualche nuovo utensile. :furz:

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Re: Per cosa serviva?
MessaggioInviato: sabato 23 gennaio 2016, 1:01 
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Come ho già precedentemente scritto, A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO presento l'autocostruzione del portamovimenti per la macchina ELMA da usare con prodotti specifici.

Qualcuno di voi forse potrebbe pensare (trasformandoli) a quale utilizzo se ne potrebbe fare?

come dice il proverbio "da cosa nasce cosa"

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Re: Per cosa serviva?
MessaggioInviato: sabato 23 gennaio 2016, 9:53 
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Senza dubbio l'idea di Occam di modificarlo per costruire un supporto di bloccaggio per effettuare delle saldature mi sembra possibile, anche perché il sistema dei coccodrilli utilizzato nella terza mano non funziona. Le molle dei coccodrilli con il calore della fiamma si stemperano ed addio tenuta. Due di questi morsetti, sostituiti ai coccodrilli nella terza mano, potrebbero svolgere egregiamente la loro funzione. Ovviamente occorre modificare la forma delle ganasce per essere atte a stringere anche particolari molto piccoli. Ciao Astorre

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Re: Per cosa serviva?
MessaggioInviato: domenica 24 gennaio 2016, 17:19 
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Click ha scritto:
Come ho già precedentemente scritto, A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO presento l'autocostruzione del portamovimenti per la macchina ELMA da usare con prodotti specifici. perchè?

Qualcuno di voi forse potrebbe pensare (trasformandoli) a quale utilizzo se ne potrebbe fare?

come dice il proverbio "da cosa nasce cosa"

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Re: Per cosa serviva?
MessaggioInviato: lunedì 25 gennaio 2016, 13:42 
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Aldo, non so a cosa ti riferisci con quel tuo "perché?" in coda a questa scritta: ELMA da usare con prodotti specifici.
Se ti riferisci al prodotto (liquido) o se ti riferisci al cestello autocostruito.

Se è per il liquido:
Il prodotto specifico era solo per l'ultimo bagno, era un prodotto lubrificante, con questo sistema non c'era bisogno di mettere olio da nessuna parte, solo al rubino del ponte del bilanciere perché quello veniva smontato e lavato a parte come anche il bilanciere.
Era un sistema di lavoro che era nato per fare risparmiare tempo, fare più revisioni senza bisogno di smontare i meccanismi. Inizialmente aveva incuriosito molti orologiai riparatori che cominciarono a sperimentarlo, ma poi da quello che ricordo fu abbandonato perché poteva servire solo per orologi nuovi che rimanendo fermi in attesa della vendita avevano bisogno almeno una volta l'anno di una rinfrescatina, non poteva andare bene per le revisioni di orologi già in uso poiché necessitavano comunque di essere smontati per i vari controlli di usura.

Se invece è per il cestello autocostruito:
Quel cestello, ma è più appropriato chiamarlo "supporto portamovimenti" è un volgare prototipo che autocostrui per fare le prove a me necessarie per la valutazione del lavaggio lubrificante. Non mi è mai venuto in mente di utilizzarlo per altri scopi lavorativi.
Certo, leggendo alcuni post dove viene consigliato di lavare prima di smontare un meccanismo (perché molto sporco) potrebbe trovare la sua utilità di impiego.
Non dovrebbe però mai essere utilizzato per un lavaggio di un meccanismo di orologio pensando che così non sia necessario smontarlo completamente, sarà sempre necessario lavare anche singolarmente e, lubrificare i vari componenti con oli specifici non solo esternamente ma anche internamente, cosa che non sarebbe fattibile se non lo smontiamo.

Spero con la prima o con la seconda di aver risposto al tuo "perché?" e anche a quello di eventuali altri lettori.

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Re: Per cosa serviva?
MessaggioInviato: martedì 26 gennaio 2016, 16:17 
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[quote="Click"]Aldo, non so a cosa ti riferisci con quel tuo "perché?" in coda a questa scritta: ELMA da usare con prodotti specifici.
Se ti riferisci al prodotto (liquido) o se ti riferisci al cestello autocostruito.

ciao tu scrivi: ]ELMA da usare con prodotti specifici.[/color] la macchina si puo' usare con e senza l'aggiunta del liquido autolubrificante nell'ultimo vaso, veniva fornito anche un cestello normale per movimenti smontati, nella vasca di lavaggio si crea una depressione per cui nei pezzi non rimame traccia di impurità, per mè rimane il miglior sistema di lavaggio.

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Re: Per cosa serviva?
MessaggioInviato: martedì 26 gennaio 2016, 17:05 
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Adesso ho compreso meglio la tua domanda, scusa se prima avevo completamente escluso che ti riferissi alla macchina ELMA.
Rileggendo la frase che ho scritto non si comprende bene a cosa mi riferivo e la tua è stata una domanda giusta.
Riporto la frase per spiegarmi meglio:
Come ho già precedentemente scritto, A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO presento l'autocostruzione del portamovimenti per la macchina ELMA da usare con prodotti specifici.
Era per me sottointeso che quel tipo di portamovimenti, come da foto inserita, è stato autocostruito per la macchina di base, quella semplice a tre vasi, la più economica, infatti l'attacco a baionetta e il diametro del supporto è della misura per quella macchina, non per la macchina ELMA che era stata predisposta dalla fabbrica stessa anche per l'utilizzo del liquido lubrificante che aveva un unico vaso e che veniva automaticamente riempito del liquido tramite piccole pompe per il travaso a secondo del lavaggi che doveva eseguire 1°,2°,3°, non ricordo il modello e purtroppo non ho più il deplian illustrativo.
Questa macchina veniva di corredo fornita con i due tipi di portamovimenti, quello con i cestelli per il lavaggio normale e quello che si vede nella foto inserita da Jager47 per il lavaggio con il lubrificante come ultimo bagno.
Forse tu hai questa macchina ELMA, che ricordo quando fu presentata era costosissima.
Di successive macchine della ELMA purtroppo non sono a conoscenza ma sicuramente ci saranno state anche delle nuove dal 1972 al 2016.
Penso adesso di aver risposto più chiaramente alla tua domanda-
Ciao.
Click.

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