Dopo il quiz tecnico di Andrea.c, propongo questo che invece ha il sapore di bottega antica, di operazioni lasciate ai giovani apprendisti. Perché il primo insegnamento era l'umiltà, la presa di coscienza di essere all'inizio di una strada lunga e impegnativa.

non so perchè penso allo stoppino della lampada a benzina (si chiama così?) forse fornello a benzina?

No, la benzina non c'entra.

Hai ragione, ma questo è molto più sottile, considera che quella è una scatola di vendita di un orologio da polso.

No, non serve per lucidare. Serve per "succhiare".

Ne olio, ne benzina...

è un prototipo del mocio?

Vabbé, mi rendo conto che la mia risposta a Marven era tecnicamente giusta, ma fuorviante.
Lui ha parlato di lampade a benzina, in effetti sono trecce per fare stoppini per lampade ad alcol!

Ciao per la lampada a spirito mio padre usava lo stoppino Autocostruito con il filo (penso di cotone) Di un vecchio rocchetto di filo appunto penso era per legare (salmare ) i cablaggi dei fili elettrici.
Forse è solo un vecchio ricordo arrotolava a mo di "otto" tra pollice e indice un mazzetto di filo e poi lo legava in testa giusto per infilarlo nella spiritiera.
Se lo ritrovo in cantina posto una foto.
Ciao a tutti buona giornata..... Oggi ci scaldiamo con la spiriti era....

Un vecchio ricordo tornato in vita. Grazie.