Salve, sono nuovo del forum e vorrei subito sottoporre alla vostra esperienza una problema.

Recentemente ho fuso alcuni oggetti in oro 18 kt marchiati, saranno stati si e no 15 gr che ho tagliato con 1 gr di puro. (Per sicurezza)

Avrò fatto 7-8 volte la fusione, ma tutte le volte che poi andavo a trafilare mi si formavano numerosi crepi dopo pochi passaggi e il filo si spezzava con le mani, anche ricuocendo spesso!

Questa è la terza fusione che faccio con l'oro e non mi era mai capitato.

Il problema è dovuto al metodo di fusione (classico cannello ossigeno+gas) o alla lega?

Come posso ovviare questo inconveniente?

Grazie per l'attenzione.

che tipo di oro è? bianco o giallo? che fondente hai usato?

Oro giallo, di fondente ho usato un pizzico di borace per fusione, ma davvero poco poco.

e perchè ne hai usato poco?...ci vuole quanto basta... ..anche aggiungendo un paio di volte durante la fusione...i pezzi che hai usato li hai controllati bene,che non ci siano state saldature fatte con apporto di materiale "strano"...?

di solito se il metallo è buono per quanto riguarda l'oro giallo non ci sono grossi problemi in fase di lavorazione.

comunque,se hai usato molti rottami provenienti da svariati pezzi e con molte saldature,puoi provare a rifare la fusione mettendo borace inizialmente e quando il pezzo inizia a fondere aggiungere un pò di acido borico,e quando è una palla fusa,per togliere eventuali impurità aggiungi un pizzico,ma veramente poco,di salnitro...
scalda bene la staffa o la lingottiera dove andrai a fare la gettata.

Metti nel crogiolo il metallo, 1/2 cuchiaino di borace in polvere e 1/2 di salnitro in polvere, fondi e poi con un agitatore, togli le scorie che si posizioneranno ai lati del metallo fuso.
Il grammo di puro non l'avrei aggiunto, solitamente ad ogni fusione il metallo tende ad affinarsi, quindi anche se poco, sale di titolo; ora avrai circa 800, uno spreco.
Il problema che ti si verifica è dovuto senz'altro ad impurità.
Come ultimo commento, a che ti serve l'ossigeno ??? Cannello grosso con solo acetilene fondi tutto (io ci fondo anche 300 grammi per volta), se usi gpl, per così poco oro fai uguale senza ossigeno, ovviamente ci vogliono i cannelli appositi.
Jackaroe

Già rifondere 7-8 volte la stessa lega, (di rottami poi), non é una buona cosa...

Grazie per le numerose risposte, sabato riprovo la fusione.

Comunque, scusate gli errori banali o se prossimamente vi porrò domande semplici o scontate, ma sono ancora uno studente (quinto anno istituto d'arte oreficeria) e di esperienza ne ho davvero poca (e gli insegnanti sono d'aiuto in maniera limitata)

non ti devi assolutamente preoccupare...qui,per quanto ci è possibile,troverai accoglienza e risposte adeguate....ognuno per la propria esperienza

Ma non preocuparti.
A scuola siamo andati tutti, chiedere è lecito rispondere è cortesia.
Vero è che i prof. degli istituti d'arte (e da alcuni anni anche quelli degli istituti professionali) conoscono solo la teoria che si impara sui libri, ma della pratica sanno ben poco, chi ti può insegnare è solamente una persona che sa lavorare al banco (per insegnare ai minori di 17 anni ci vuole il diploma o la laurea, se uno ha solo la qualifica professionale, non può più insegnare, anche se è infinitamente più preparato dal lato pratico).
Quindi chiedi pure, per quanto mi riguarda, non sono più geloso dei miei "segreti" (vabbè, dipende da chi chiede...)
Jackaroe

In questi giorni ho riprovato a fare la fusione, utilizzando più borace, il salnitro (ci ho messo un po' a trovarlo ma alla fine ce l'ho fatta!) e stando più attento in ogni fase, ma il problema della fragilità rimane, si spezza addirittura con le mani.
A questo punto cosa potrei provare? E quale potrebbe essere la causa?

Grazie per la pazienza

a questo punto non ti resta che farlo affinare , è possibile che nei rottami che hai fuso ci fosse qualche traccia di stagno che ti e' sfuggita , ciao Marco

e si...mi sa che c era in mezzo un po di robaccia...sempre controllare bene tutti i ritagli che andiamo a fondere..