Tiziano76 ha scritto:
La granulazione......
Prima di tutto è preferibile usare oro a 22 Carati.
Poi si fanno delle pagliuzze molto piccole (a volte anche la limatura). Si rende molto fine del carbone e si mette un primo strato in un crogiolo poi si mettono le pagliuzze (distanziate fra loro per non farle attaccare fra loro), un altro strato di carbone, altre pagliuzze e così via.....
Poi anticamente si metteva in forni fatti in argilla in modo che la fiamma avvolgeva bene il crogiolo. Dopo un tempo sufficiente (dipende dal calore della fiamma) si toglie il crogiolo e il gioco è fatto. Le pagliuzze nel fondersi si "accartocciano" e diventano delle sfere "perfette".
Con i crogioli di adesso quelli da forno (mi pare siano in ferro o no? Giuro non lo so..) messi in forno devono diventare rossi, si mantiene sul rosso per poco tempo e si toglie. Dopo si setacciano le palline per differenziare i vari diametri.
Se si ha una mattonella di carbone fare dei buchi superficiali sulla mattonella, mettere le pagliuzze nei fori e passare con il cannello......viene abbastanza bene.
Per saldarli su lastre o quant'altro si usa il saldante di cui ho accennato sul
post precedente.
Saluti a tutti e grazie.
meglio a 24Kt, gli etruschi lo usavano puro........anni fa ci ho dedicato un bel pò di tempo a questa tecnica però con oro 18Kt, sono riuscito a far qualcosa con risultati anche soddisfacenti, ma mai neanche lontanamente ai livelli di quella Etrusca.
C'era pure in quel periodo un grosso marchio di Arezzo che aveva fatto qualcosa...........ma dopo aver visto dal vero quelli dell'epoca.....solo quella Etrusca si puo chiamare "granulazione"!