Ci sono anche i martellatori faro italiani

Ma non mi sembra costino di meno ...

Sapete se ci si possono montare le punte Badeco?

Costano un po' meno in generale... il modello economico faro costa meno della metà di un badeco: 120 contro 290 circa. Per le punte non saprei.

Ciao,
Luca

Considerato che i Foredom costano 70€ c'è una bella differenza.

Quello che non sono riuscito a trovare è una tabella con le compatibilità delle filettature delle diverse marche.

Da qualche parte ho letto che alcune sono compatibili.

Qualcuno ne sa qualcosa?

Non è solo da guardare il prezzo. Ma il rapporto tra questo e la qualità... I faro sono comunque prodotti di qualità.

Ciao,
Luca

EVVAIIII!

Sono finalmente riuscito ad aggiudicarmi questo bel martellatore Badeco e, con un'asta separata, la punta con il diamante. Il martellatore l'ho preso a 35 euro+sp e la punta a 10 euro+sp. Penso ci si possa stare....

Il martellatore è questo:



e la punta è questa:



Ho già montato il tutto sulla mia frusta da 130 W e funziona alla perfezione. Il martellatore ha anche la ghiera di regolazione della pressione della molla per dosare la forza del colpo.

Sull'alluminio si lavora benissimo anche se credo che ci sia alluminio e alluminio. Ad esempio con alluminio molto puro e proveniente da fusione credo si ottengano risultati migliori rispetto al normale alluminio da lastra o da barra.

Comunque già così si ottengono risultati interessanti. Debbo fare un po' di pratica.

Grazie a tutti per i consigli.

Bel colpo il martellatore!

Ciao,
Luca

Ho fatto un po' di pratica sul mio martellatore ed ho tratto le seguenti conclusioni:

Il motore deve girare al massimo a 5.000 giri, per non danneggiare l'utensile, mentre la mia frusta gira a 20.000. Ho quindi inserito in serie al cavo di alimentazione un regolatore elettronico con potenziometro, e poi il pedale di accensione. In questo modo si riesce a lavorare a pedale senza rischiare di mandare su di giri il martellatore.

Ovviamente ho smontato quasi completamente il martellatore per pulirlo nel petrolio e lubrificarlo con olio nuovo. Purtroppo la filettatura delle punte mi pare sia Whitworth 48G 3/32 su un gambo da 3mm di diametro. Non ho la filiera per potermi costruire altre punte.

La punta con il diamantino è eccezionale e lavora benissimo sull'alluminio, ma anche sull'argento (immagino anche sull'oro, ma non ho provato).

Finalmente dopo alcuni tentativi sono riuscito a riprodurre la texture che aveva l'anellino acquistato (che avevo mostrato in foto su questo 3D). Mi sono quindi lanciato nella realizzazione di un anello a partire da una lastrina di alluminio opportunamente imbutita e chiusa a C.

Pur essendo un lavoro non professionale, e sicuramente grossolano per chi lo guardasse con occhi professionali, sono proprio soddisfatto. Questa lavorazione sull'alluminio fa proprio un bell'effetto.

Foto?

Ciao,
Luca

Il problema successivo da risolvere sarà impedire che il pezzo si opacizzi per ossidazione. Lasciato al naturale si ossiderà. Serve un qualcosa che crei un film sottile che lo isoli dall'aria.

Ciao

Riccardo

In realtà l'anello comprato da mia moglie l'estate scorsa è ancora molto brillante e non sembra avere nessun trattamento.

C'è da dire che l'alluminio ha una ossidazione passivante, cioè il suo ossido rallenta il processo di ossidazione.

In ogni caso penso si possa sempre usare una leggera zaponatura sulla parte visibile.

Ho problemi con il collegamento telefono-PC. Appena posso posto una foto dell'anello.

No, l'alluminio si ossida. E' l'alluminio anodizzato che riceve artificialmente un trattamento superficiale di ossidazione che lo preserva dalla corrosione. Infatti, se su un infisso in alluminio anodizzato si abrade lo strato superficiale quello sotto, non più protetto, si ossiderà. Penso però che una appropriata vernice protettiva trasparente potrebbe risolvere il problema, in quanto dovrebbe bastare l'isolamento dall'aria (sempreché la vernice non reagisca con l'alluminio...).
L'essere riuscito a realizzare la superficie desiderata è già un gran traguardo, il mantenimento nel tempo credo sia più facile da ottenere.

Ciao

Riccardo

Si, l'alluminio si ossida, ma il suo ossido è passivante. Cioè è l'ossido stesso che rallenta l'ossidazione successiva, a differenza di altri metalli. In altre parole: è duro da ossidare, soprattutto se è all'interno e non è esposto alle intemperie. Ciò non toglie che se si ossidasse perderebbe brillantezza.

Comunque quello che ha circa un anno non si è ossidato e non mi pare abbia tracce di trattamenti superficiali .

Finalmente ho risolto (parzialmente) il problema di collegamento tra lo smartphone e il PC e posso inviarvi, non senza vergogna, il mio primo rozzo esperimento di anello in alluminio diamantato.

Premetto che è difficile fotografarlo adeguatamente, perché se si vuole perfettamente a fuoco e nitido occorre togliere il luccichio e i riflessi della finitura, ma allora perde di bellezza rispetto alla visione dal vivo. Se invece si cerca di mantenere i riflessi la foto perde di nitidezza. (Ma probabilmente sono io che non sono stato in grado di fotografarlo al meglio). Comunque questo è un compromesso giusto per dare un'idea. (nella foto la mano è la mia .... e non giova al risultato finale).

Non ridete troppo...



Comunque a mia moglie sembra sia piaciuto e lo ha anche indossato qualche volta, ...e tanto mi basta per esserne gratificato.

Nei prossimi monili migliorerò ...

Che ve ne pare? Per essere uscito da una striscetta di alluminio di scarto da 1mm di spessore mi pare che faccia la sua figura. Ma siate pure critici.

Ragazzi, scusate, ma cambiare metallo? Perchè tutto questo amore per l'alluminio? L'argento costa relativamente poco e poi si può trattare galvanicamente in diversi modi e molto piú facilmente.