Tutti gli orari sono UTC + 2 ore




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 4 messaggi ] 
 

La nichelatura fatta in casa
Autore Messaggio
MessaggioInviato: venerdì 19 gennaio 2007, 22:31 
Non connesso
Senior User
Senior User
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 5 luglio 2006, 12:56
Messaggi: 488
Località: Locarno -Svizzera
Per poter fare la nichelatura, non è un lavoro impossibile, anzi secondo me è il più semplice trattamento da poter fare in casa.

Attrezzatura:

1 vaschetta delle misure che si vuole (consiglio almeno un recipiente da 1 litro)
1 anodo (lastrina) di nichel
1 riscaldatore come quello degli acquari che arriva a 45 / 50 gradi (ma non strettamente necessario)
1 bacchetta di ottone o del filo di rame
1 batteria della macchina

Per la soluzione (1 litro):

100 grammi di solfato di nichel
20 grammi di acido borico
2 ml di acido solforico (per portare PH a 4,6 - 4,8 )
1 cipolla (si usa il succo come brillantante)

------------------------------

si scioglie tutto, e si porta a 45/50 gradi con riscaldatore o a bagno maria, poi si mette la soluzione dentro alla caraffa, e si collegano il + e il meno uno alla lastrina di nichel che si inserisce nella caraffa e l'altro polo al pezzo da nichelare.
Il pezzo da nichelare deve essere precedentemente portato al grezzo, cioè deve essere tolto tutto il vecchio rivestimento nichel o cromo, poi lucidato benissimo (tutte le più piccole righe e puntini verranno amplificati con il trattamento) poi deve essere sgrassato completamente, si può usare della calce da muratore, si bagna il pezzo, con acqua poi si sporca di calce e si strofina a mano poi con l'utilizzo di uno spazzolino da denti.
Dopo di lava sotto l'acqua e non devono formarsi goccioline di acqua ma solamente uno strato uniforme di acqua come una vernice spruzzata sopra.
Dopo, senza toccarlo con le dita unte, si mette un filo di rame che ancora il pezzo in un punto non visibile ad esempio se è una cassa dentro al foro del tubo della corona di carica, e lo si immerge nel bagno.
POI, si collega il filo di rame al polo della batteria e l'altro polo colleghiamo la lastrina di nichel.
Lo lasciamo per 2/3 minuti e il pezzo è nichelato.

Questo è un procedimento dilettantistico, non professionale, ma si può usare per fare delle nichelature fai da te.

Molto importante prima di fare la prova sul pezzo da trattare si fa la prova su dei lamierini di ottone per vedere il risultato. I lamierini devono anche loro essere sgrassati prima dell'inserimento nel bagno.
Se la superficie è bella lucida e brillante senza macchie o aloni allora possiamo usarlo per fare la lavorazione definitiva, altrimenti dobbiamo farlo lavorare un po con dei pezzi cavia.

Scritto piu facile di cosi non sono capace.
Appena posso metto delle foto di quello che ho detto, passo passo.

se avete domande.....................................................avanti!


Top
 Profilo  
 

MessaggioInviato: sabato 20 gennaio 2007, 1:50 
Non connesso
Amministratore
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 28 giugno 2006, 22:58
Messaggi: 26718
Località: Torino
Provincia: TO
Dove si comprano i componenti chimici? Aspetto di vedere il procedimento, ho giusto una cassa da nichelare e se non viene bene ti corro dietro con la scopa!! :D :D

_________________
Immagine Immagine Immagine
La più alta forma di coraggio è il coraggio di creare..


Top
 Profilo  
 

MessaggioInviato: giovedì 25 gennaio 2007, 0:11 
Non connesso
Forumista
Forumista
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 18 gennaio 2007, 11:27
Messaggi: 159
Località: sciacca
Bellissima esposizione, attendo con ansia le foto... :(
Ma è più resistente, al polso, un metallo nichelato o cromato? Io credo sia più duro il cromo ma lascio agli esperti l'ultima parola.
Inoltre, sono cangerogeni i vapori che si sviluppano da questi bagni anodici?

Con osservanza, mariano.


Top
 Profilo  
 

MessaggioInviato: sabato 17 febbraio 2007, 15:21 
Non connesso
Senior User
Senior User
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 5 luglio 2006, 12:56
Messaggi: 488
Località: Locarno -Svizzera
mariano ha scritto:
Bellissima esposizione, attendo con ansia le foto... :(
Ma è più resistente, al polso, un metallo nichelato o cromato? Io credo sia più duro il cromo ma lascio agli esperti l'ultima parola.
Inoltre, sono cangerogeni i vapori che si sviluppano da questi bagni anodici?

Con osservanza, mariano.


Ciao, il cromo è molto più resistente del nichel e ha una durezza e brillantezza maggiore.
Il cromo è attaccattato solo dal acido cloridrico, il nichel da molti altri acidi anche il sudore. Per questo le casse venivano cromate e non nichelate (tranne i tasca che la cassa in alcuni modelli era in nichel, perchè il cromo non era ancora stato trovato ed all'epoca era il materiale più resistente dopo l'oro).
Il bagno di cromo (cromo VI) è considerato in svizzera e italia, tossico, nocivo e cancerogeno, e ora anche il nichel è classificato come cancerogeno (da quando sono comparse le allergie a questo metallo).
Quindi, fare questo lavoro in casa, non è possibile, perchè non si riescono a reperire i materiali.
Per avere il cromo necessitano di autorizzazioni degli organi competenti.
Per il nichel si possono ancora acquistare i componenti senza particolari permessi.
Appena posso, visto che ho molto lavoro e poco tempo, farò delle foto di come si può nichelare in casa una cassa, non è difficile, ma fare il bagno sembra facile, ma consiglio di acquistarlo già pronto in bottigliette della degussa (credo non sono sicuro della marca) già belle che pronte.
Il problema di un bagno nuovo sono le passività, cioè su creno degli aloni opachi, ma lo vedremo poi insieme.


Top
 Profilo  
 

Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 4 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 2 ore


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 359 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Vai a: