Mi sto cimentando nel gommare alcune montature di anelli in oro giallo ..chiedo alcune informazioni di carattere generale, in merito alla "clonazione" e riguardanti il mio caso...

Molto spesso si parla di gomme a caldo fatte con il vulcanizzatore (che hanno un calo) e gomme a freddo (non hanno alcun calo) che da come le ho viste, sono una specie di silicone che viene colato sull' oggetto ed una volta indurite, con il bisturi vengono sezionate e l'oggetto è estrapolato...

Ma allora non conviene fare sempre gomme a freddo ossia quelle siliconiche?? alla fine , uno non consuma energia elettrica per il vulcanizzatore ed oltre tutto non hanno cali dimensionali..che dite??? che obiezioni avete in merito al mio ragionamento??

quando si dice che una gomma riduce al minimo l'effetto sdoppiatura che vuol dire???

Mi è capitato di vedere alcune volte delle persone gommare oggetti , in particolare in un caso la persona faceva così:

faceva il sandwich ossia prendeva più strati di gomma, e li sovrapponeva in base allo spessore della gomma, poi arrivato al punto dove mettere gli oggetti, faceva altro che sporcare di borotalco le due facce del sandwich, metteva l'oggetto al suo interno e metteva e dei perni in acciaio in maniera tale che facessero da guida....poi chiudeva il tutto e attivava il vulcanizzatore...

una volta fatto questo estraeva la gomma, la apriva, infatti grazie al borotalco non si erano attacate le due facce e poi con un ferro caldo faceva la guida per colare la cera...

e questo è uno....mi è capitato anche di vedere gomme nelle quali l' oggetto veniva inserito all'interno,gommato e la gomma veniva sezionata a metà col bisturi, in maniera tale l'oggetto poteva essere tranquillamente estratto, ma non spostate le due facce della gomma...

faccio presente che il primo metodo elencato veniva fatto con gomme tonde il secondo con gomme quadrate...io devo operare una staffa tonda del diametro di 75mm secondo voi qual'è il metodo migliore??

Mammmamiaaa....hai iniziato un argomento dove ognuno dirà che il suo metodo é il migliore! L'argomento delle gomme é molto soggettivo e legato al tipo di oggetto da riprodurre. I metodi che hai descritto sono tutti giusti, c'é chi usa sdoppiare con il borotalco, chi taglia dopo con il bisturi, chi sdoppia solo il centro con il borotalco e taglia la corona esterna, c'é chi taglia dritto, chi taglia a zig-zag, chi ondulato, chi mette i perni e chi no, ecc....ecc...
Poi anche per il tipo di gomma, a freddo o a caldo dipende dall'oggetto, dal tipo di iniettore, da come si intende aprire la gomma, poi anche la forma e dimensione, di solito si tende a usare meno gomma possibile, ma per esigenze produttive o per problemi di temperature o di iniettore si puó ingrandire o cambiare la forma della gomma.

Sante parole.....io per fare prima porto gli oggetti a un "gommista".... scherzi a parte,un proffesionista che ne fa tutti i giorni....Io non ho MAI gommato.

beh allora rimane solo che provare il tutto e farvi sapere gli esiti...a presto

I procedimenti sono giusti entrambi.
Io uso solitamente i perni, solo per oggetti di forma particolare o grossi anelli faccio il taglio a zig-zag con il bisturi.
Per il tipo di gomma, esiste anche quella rosa NO-SHRINK della castaldo, che non ritira e rimane morbida come la gialla.
Vulcanizza a 145 gradi 7 1/2 minuti per ogni strato quindi per qualcosa di medio che usi 4 strati in totale, devi cuocere per 30 minuti da che il vulcanizzatore è in temperatura.
Alcuni fornitori propongono la gomma azzurra come ottima e senza ritiro, ma a me non piace per niente perchè è molto rigida.
jackaroe

giustamente l'argomento è soggettivo, io uso borotalco e tre chiodini con dischi tondi gialli, se nel maneggiare il dischetto si sporca lo pulisco con panno imbevuto di trielina

giustamente l'argomento è soggettivo, io uso borotalco e tre chiodini con dischi tondi gialli, se nel maneggiare il dischetto si sporca lo pulisco con panno imbevuto di trielina