Qui la cosa si avvolge di mistero...............Che cosa sono i CANOTTI DI PROTEZIONE DEL CILINDRO ?
Scusa Fabio, ma non capisco cosa intendi.

Ora non riesco a trovare i riferimenti, ma mi risulta che spesso i cilindri erano venduti, in sede di fornitura, di protezioni a canotto per preservare la parte cava del cilindro, facilmente deformabile.

Confesso: mai visti ne sentito nominare

L'asse del bilanciere a cilindro si compone di tre parti: la parte centrale cilindrica, che presenta lateralmente una finestrella entro cui passano i denti della ruota di scappamento, e i tamponi (due) alle estremità. I tamponi sono uno più lungo e uno corto, da un lato sono conici e vengono inseriti nel cilindro, dall'altra estremità hanno i pivot. Quando si spezzava un pivot in un bilanciere a cilindro era possibile sostituire il tampone con il pivot rotto. Per fare questo serviva una base d'appoggio simile alla base della punzoniera comune che però, date le piccole dimensioni del cilindro, permettesse di tenerlo in posizione per l'estrazione del tampone. A questo serve il foro esterno dell'attrezzo, a far stare in piedi il cilindro mentre il foro inferiore deve permettere il passaggio del tampone durante l'estrazione. Per estrarre il tampone (quello più corto) serve il punzone con quella particolare forma, perché deve entrare nella finestrella del cilindro per potere "dechasser" cioè "scacciare" fuori il tampone. Una volta estratto il tampone corto, posizionando il cilindro con l'estremità appena liberata verso l'alto, è possibile estrarre il tampone lungo utilizzando i punzoni dritti della misura adatta ad entrare liberamente nel cilindro fino a toccare il tampone. Tutto ciò va fatto tenendo i punzoni a mano libera quindi l'operazione richiede una certa abilità perché è molto facile che il cilindro si spezzi durante l'operazione (è molto fragile), non è semplicissimo tenere il punzone dentro la finestrella del cilindro per la prima estrazione.
Una volta estratti i tamponi possono essere inseriti quelli nuovi, avendo cura di riottenere la distanza originaria tra le estremità dei due pivot.
Questo è quanto so io. Ricordo che esiste un post di Fabrizio (Oldtime) che mostra l'operazione di sostituzione di un tampone su un orologio a cilindro.
Adesso devo impastare il pana, appena fatto cerco il post e inserisco il link. A dopo.

Ciao

Rieccomi. Questo è il post: /forum/viewtopic.php?f=81&t=8723&hilit=sostituzione+tampone
C'è anche un disegno che mostra le parti che compongono l'asse a cilindro.

Uff! finalmente sono riuscito a scrivere correttamente il link in modo che il post si apra automaticamente. Eccolo. viewtopic.php?f=81&t=8723&hilit=button+hole

il pane e' poi lievitato bene ?
grazie per il post ritrovato

Prima ho scritto: devo impastare il pane. In realtà dovevo fare le pieghe prima della seconda lievitazione, ho scritto impastare senza pensarci troppo.
Adesso è in cottura, quasi pronto da sfornare. Impasto fatto con lievito madre e farina N°2. Fine OT
Ciao

Bravissimo Riccardo, hai spiegato da professionista come si fa e ripescato il link molto esauriente.
Sento il profumo del pane appena sfornato. Anch'io lo faccio tutte le settimane.
Un abbraccio, Army

non potevi spiegarlo meglio, credo, visto che sono riuscito finalmente a capire di cosa state parlando, grazie, sei stato di una gentilezza ed utilità uniche (almeno per me)

Grazie, Mario. Quando scrivo penso di fare in modo che anche l'ultimo arrivato possa comprendere nel modo più chiaro possibile l'argomento di cui si sta parlando. E' stato così anche per me i primi tempi che sono approdato su Orologiko e adesso che su alcune cose ho le idee più chiare cerco, se ne sono in grado, di utilizzare la nostra bella lingua nel modo migliore.

Ciao

Da catalogo dell'epoca

Bravo, Bravo ben spiegato!!

Ciaooo

Grazie. Mi hanno sempre intrigato i cilindri e ho una buona scorta di orologi guasti in attesa di essere riparati. Poco a poco ho trovato gli attrezzi necessari, mini-punzoni, il tassello da morsa per detamponare e, anche due specie di minipunzoniere con una sorta di serrandina alla base che forse serve a tenere fermi i cilindri durante l'operazione. Rileggendo la data di questo post mi sono accorto di come passa il tempo! Ho tanta carne al fuoco ma ancora niente di cotto...
Devo fare esperimenti di restauro quadranti, provare a tornire qualcosa sul tornietto da orologiaio (cosa vergognosa per me che sono tornitore su quelli grandi), provare a sostituire qualche tampone su cilindri di tasca e un paio di bottoni del disco in rubino su alcuni Elgin. Il problema principale sta nel fatto che non ho ancora allestito la stanza-laboratorio e non posso più imporre i miei lavori sul tavolo della cucina a quella santa donna di mia madre!