Fantastico Lorenza! Più che lavori si tratta di vere e proprie opere d'arte!
Purtroppo, a parte la tecnica, penso che un limite, almeno per me siano le capacità artistiche!

Infatti io non sono bravo a disegnare però a copiare con carta carbone o pantografo sono bravissimo

Spero che Lorenza faccia vedere altri lavori... è un piacere ammirarli

Un'altra tecnica incisoria,usata soprattutto per i fucili,è la tecnica del puntinato, (non vorrei aver problemi con i copyright quindi non posto nessuna foto di altri),se volete farvi un'idea
cercate Firmo Fracassi su internet,è un incisore della Valtrompia, per me il migliore in campo....
Avendo il problema degli spazi limitatissimi e della durezza dell'acciaio si incide facendo sempre col bulino dei puntini più o meno profondi per dare l'ombreggiatura, più profondo è il
puntino e più scuro è il risultato.
Ovviamente i fucili vengono incisi quando il pezzo non è stato ancora temprato, viene stretto nella morsa e con tecnica mista di bulino, martelletto, punte, puntini, righe viene inciso e spesso dorato su alcuni
particolari per evidenziarli.
(in passato ho inciso un fucile già montato e già temprato...nno ve lo consiglio! ho spaccato tante di quelle punte senza parlare dell'infiammazione al gomito)

certo che è possibile trasferire il disegno preparatorio, lo facciamo tutti...da quando hanno inventato la carta copiativa, però devi
usare quella per metalli altrimenti l'inchiostro non segna con quella per la carta.

Sono rimasto affascinato dalla tecnica,dalla competenza,dalla compagnia che ci stai donando! Senza nulla togliere ai nuovi forumisti,perché ognuno da sempre il suo contributo,credo vivamente di trovarmi anche se virtualmente,al cospetto di una nuova stella per Orologiko! Mi fermo coi complimenti e continuo a seguirti passo a passo...
Con ammirazione

Glauco

Accidenti...grazie Glauco!!!!

Per un'incisione su lastra per prima cosa dobbiamo preparare la lastra!
Deve essere resa opaca altrimenti diventa difficoltoso vedere la traccia del disegno, si rende opaca con la carta smeriglio finissima,usurata perchè nel momento
in cui si usa, con minuscoli movimenti circolari della mano, ( diciamo un cm di diametro) non deve lasciare segni...serve per toglierli i segni non per crearne di nuovi!
Su una lastra di circa 8 cm x 12 ci si può anche mettere più di un'ora per levigarla bene...meglio perdere tempo prima a ripulire bene la lastra
piuttosto che avere dei segni, che finito il lavoro di incisione rovinano il tutto.
Poi si dà una leggera curvatura, cioè si piegano leggermente gli angoli in giù partendo dal centro e se si ha a disposizione un'assicella di legno di circa 1 cm di spessore
e grande come la lastra, ci si può mettere dello stucco da incisore, scaldarlo con la fiamma di uno dei fuochi della cucina,scaldare anche la piastra dalla parte concava, e adagiarla
sulla lastra di legno, lasciare raffreddare,e assicurarsi che sia ben attaccata.
Le prime volte spesso si stacca se non scaldate bene entrambe le parti e il lavoro d'incisione diventa pericoloso proprio perchè siete convinti di tenere solo la piastra di legno con le dita,
la lastrina di metallo si stacca...a voi scappa il bulino con la lastrina e fate un macello!
Per questo vi chiedo di controllare bene l'attacco sullo stucco.

Altrimenti se non volete o non avete un'assicella di legno con lo stucco da incisori (è una pasta dura, che diventa molle con il caldo del fuoco,appiccicosa...e una volta raffreddata ritorna liscia e non appiccicosa)
per le prime volte vi consiglio di usare una lastra di dimensioni medie, 10 x 15 cm
per iniziare e fare gli esercizi, perchè come a scuola si imparano prima le aste!
Cioè dovete fare sulla lastra dei puntini distanti tra loro da 1 cm a 2 cm e partendo dal primo puntino andare col bulino al secondo senza barare...le prime volte
vi scapperà il bulino, quindi più che incisioni saranno segnetti o "sfrisi"....siete voi che dovete comandare l'attrezzo e imparare con quale forza potete fare lo scavetto,
iniziare da un punto e finire nell'altro punto scelto e non a caso...formando un ricciolino di metallo che non va assolutamente tolto con le dita (è tagliente e vi rovinate i polpastrelli)
ma tolto con il movimento del bulino che alzate di scatto!
Per fare le curve si parte sempre da un punto e ruotando leggermente la lastra e leggermente la mano fate la curva...ma prima
iniziate con le aste

ogni tanto vi ricorderò di tenere lontano dalla traiettoria del bulino, le dita che tengono la lastra...
il colpo che dà al dito crea un buco triangolare che entra per almeno 2..3 mm...molto doloroso e fatto
con un attrezzo di acciaio spesso sporco che può creare infezioni...anzi ora che ci penso....
le prime volte fatevi fare dei guantini per le dita,tipo cappuccetti in pelle che attutiscono il colpo
di solito arrivano a metà dito

PERFETTO!!!!!!

Ammirevole!

Ciao. Mi aggiungo anch'io al coro di ooooh stupefatto ed ammirato per la stupenda arte che pratichi. Tornando un secondo al mondo orologiero: si potrebbe fare con questa tecnica dei disegni anche sulle casse o sui quadranti degli orologi?

sulle casse sicuramente, facendo però attenzione allo spessore...il bulino toglie metallo e se lo spessore della cassa è limitato si può sfondare.
sul quadrante non ne ho idea...mai fatto

Una volta smerigliata la lastra, si può procedere a disegnare a mano libera o trasferire con carta carbone per metalli il motivo desiderato.E' meglio ricalcare con una punta, la stessa che
vi servirà poi per tracciare sulla lastra il disegno...le vendono già pronte, in acciaio, ma se volete farvene una basta prendere un tondino di 4mm circa di acciaio,lungo 16 cm circa, "temperare" la punta a mo'
di matita con la mola, mantenendo la tempratura immergendolo nell'acqua fredda ogni 4/5 secondi di molatura.
Quando vi sembra appuntito al punto giusto, provate a passare la punta, proprio come se fosse una matita su un pezzo di metallo, vi accorgerete che la punta non scorre e si "incastra".
Dovete infatti "ammorbidire" la punta passandola delicatamente sulla pietra ad olio. E' più difficile da spiegare che a fare....prossimamente vorrei postare un video (se riesco)
per chiarire le varie tecniche e movimenti, ovviamente anche per fare la punta al bulino!
Una volta preparata la punta,potete iniziare a tracciare le linee che vi interessano, comprese anche le ombreggiature, in maniera leggera, perchè i segni di punta (anche se la lastra verrà
smerigliata sempre con movimenti circolari brevi,per togliere il metallo che rimane in eccesso dall'incisione del bulino) sono comunque difficili da togliere...quindi più
state leggeri e meno avete problemi a cancellarli.

potresti provare su qualche quadrante ma non con disegni geometricalmente perfetti, però mi sa che lo spazio a disposizione
è veramente limitato per riprodurre..che so..una scena bucolica! magari qualche ghirigoro di fantasia si potrebbe....