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MessaggioInviato: martedì 24 febbraio 2009, 1:20 
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clocker ha scritto:
Di grazia....a che serve?


E' una semplice resistenza come tante altre che vedi nei circuiti elettronici, solo che è di potenza, ti faccio un esempio.
Se hai un LED che sappiamo funzionare a 3 volt 15mA ed hai come fonte di alimentazione il 12 V metterai la giusta resistenza ( legge di ohm ) per ridurre la tensione da 12 a 3. Ovvimante qualcuno sta differenza ( 9 V) se la deve beccare e ci sarà una dissipazione sotto forma di calore, quindi dovrai calcolare il wattaggio che sarà irrisorio, bastera una resistenza da 1/4 di watt.
Mentre se ti venisse in mente di alimentare il diodo led con il 220V la caduta sarebbe molto più elevata quindi dovrai usare una resistenza sempre dal valore ohmmico calcolato e il wattaggio sarà molto più grande e più grande sarà anche la dimensione della resistenza come ad esempio quella che ho postato ( 20 Watt )
Per dissipare velocemente il calore, la resistenza corazzata dispone di un corpo in alluminio alettato, quindi minor spazio e velocità di raffreddamento. Spero sia chiaro, ho cercato di essere più terra terra possibile.
Ciaoo Fabry

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MessaggioInviato: martedì 24 febbraio 2009, 1:33 
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Ok, grazie Fabry. Chiaro, semplice ed efficace. :D

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MessaggioInviato: martedì 24 febbraio 2009, 1:50 
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ecco9 queste sono le spiegazioni che piacciono a me .
da oggi in elettronica ho acquisito una nuova esperienza, oltre alla lampadina so anche a cosa servono le resistenze:
ad attaccare i led alla 220!!!
Magari servono anche a qualcos' altro ma no9n me lo hanno ancora spiegato... :smile: :smile: :smile:

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MessaggioInviato: martedì 24 febbraio 2009, 1:54 
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Magajo ha scritto:
ecco9 queste sono le spiegazioni che piacciono a me .
da oggi in elettronica ho acquisito una nuova esperienza, oltre alla lampadina so anche a cosa servono le resistenze:
ad attaccare i led alla 220!!!
Magari servono anche a qualcos' altro ma no9n me lo hanno ancora spiegato... :smile: :smile: :smile:


Basta una resistenza per accendere un led con il 220V, mentre la migliore alternativa per questo tipo di applicazione è un condensatore poliestere, sfruttando quello che si chiama "reattanza capacitiva" e la dissipazione è minima :-D
Ciaoo Fabry

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MessaggioInviato: martedì 24 febbraio 2009, 2:00 
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Oldtime ha scritto:
Magajo ha scritto:
ecco9 queste sono le spiegazioni che piacciono a me .
da oggi in elettronica ho acquisito una nuova esperienza, oltre alla lampadina so anche a cosa servono le resistenze:
ad attaccare i led alla 220!!!
Magari servono anche a qualcos' altro ma no9n me lo hanno ancora spiegato... :smile: :smile: :smile:


Basta una resistenza per accendere un led con il 220V, mentre la migliore alternativa per questo tipo di applicazione è un condensatore poliestere, sfruttando quello che si chiama "reattanza capacitiva" e la dissipazione è minima :-D
Ciaoo Fabry


:shock: :shock: :shock: :shock:

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MessaggioInviato: martedì 24 febbraio 2009, 19:08 
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bello! ho da qualche parte lo schema per un alimentatore 220-9V che sfrutta la caduta ai capi di un condensatore. l'unico problema è che è per correnti bassine...

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Per pilotare "bene" i LED, soprattutto
quelli ad alta luminosità, conviene
utilizzare dei driver IC tipo questo...
http://docs-europe.electrocomponents.co ... c2fa12.pdf

che permettono di raggiungere efficienze
fino al 95% senza sensibili dispersioni in
calore.

Ciao,
P


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MessaggioInviato: mercoledì 25 febbraio 2009, 1:35 
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paolofero ha scritto:
Per pilotare "bene" i LED, soprattutto
quelli ad alta luminosità, conviene
utilizzare dei driver IC tipo questo...
http://docs-europe.electrocomponents.co ... c2fa12.pdf

che permettono di raggiungere efficienze
fino al 95% senza sensibili dispersioni in
calore.

Ciao,
P


Sicuramente ottimo, ma costa e ci devo mettere anche il trasformatore se uso la rete 220V.
Con il condensatore poliestere spendo mezzo euro e alimento tutti i led che voglio mettendoli in serie e in antiparallelo
Ciaoo Grazie!

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MessaggioInviato: mercoledì 25 febbraio 2009, 14:03 
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Sono coerente con me stesso. Ed io con me stesso,vivo maledettamente bene. Alla faccia del mondo che mi circonda!
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