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forme per lenti
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MessaggioInviato: martedì 24 febbraio 2009, 19:35 
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Sono state costruite per - imbutire -la lastra di ottone per ricavarne il fronte delle lenti da pendolo.Mi é stato raccontato come faceva ,il cosidetto tornitore da lastra,per formare il materiale ...azzz che artigiani che c'erano!

Mi piacerebbe eliminare le intaccature dell'ossidazione,spero visibili in foto;Mi date un vostro parere?
Fiur
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MessaggioInviato: martedì 24 febbraio 2009, 19:40 
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la tornitura a lastra è una delle più pericolose che esistano.
Ho un amico, fra l' altro in gambissima che effettua questa tipologia di lavorazione, e anni orsono mi spiegò e mi fece provare.
si lavora fra le punte, spingendo la lastra verso la sagoma tramite un utensile, mentre la lastra ruota a velocità elevatissima.
L? ottone cosi trattato si incrudisce parecchio, ma si riescono ad ottenere forme che sarebbero ottenibili solo per fusione, in quanto la pressatura non può imbutire il materiale come con la tornitura a lastra.
Il pericolo?
una lastra di ottone che si stacca dal tornio e gira vorticosamente per il capannone.... fate voi :-(

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MessaggioInviato: mercoledì 25 febbraio 2009, 14:19 
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Effetivamente é una tecnica riservata a pochi eletti,spericolati;Un vecchio
battilastra,mi racconta che per fare forza sull'utensile,l'operatore si
legava alla banchina del tornio,con una sorta di imbrago....

questo tecnica,per certi aspetti da museo degli orrori,veniva applicata anche nelle produzioni di serie;Per fare un'esempio ,nella produzione delle coppe che ricoprivano il cerchio delle automobili 1500 Fiat:

Di certo non voglio emulare questi virtuosismi,che oltretutto ai poveri operai,portavano a serie lesioni da compressione alla cassa toracica che evolvevano in tumori del polmone....(medicina del lavoro).

Ma il mio interesse é rivolto alla conservazione delle 'forme',che hanno attinenza al settore orologiaio.Quindi se esiste una seppur vaga ragione perché possano avere un impiego,le terrò nel mio museo/magazzino;Se invece una tecnica moderna,ha soppiantato il loro uso,allora non mi resta che farne del rottame .

Grazie a chi vorrà dirmi la sua opinione.

Fiur


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MessaggioInviato: mercoledì 25 febbraio 2009, 14:35 
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Circa trent'anni fà un mio zio è morto a causa di quel disco volante impazzito che praticamente lo ha tagliato in due all'altezza della cintura :(
ciau,Piero.

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MessaggioInviato: mercoledì 25 febbraio 2009, 15:40 
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Piero ha scritto:
Circa trent'anni fà un mio zio è morto a causa di quel disco volante impazzito che praticamente lo ha tagliato in due all'altezza della cintura :(
ciau,Piero.


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MessaggioInviato: mercoledì 25 febbraio 2009, 16:36 
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FIUR ha scritto:
Effetivamente é una tecnica riservata a pochi eletti,spericolati;Un vecchio
battilastra,mi racconta che per fare forza sull'utensile,l'operatore si
legava alla banchina del tornio,con una sorta di imbrago....

questo tecnica,per certi aspetti da museo degli orrori,veniva applicata anche nelle produzioni di serie;Per fare un'esempio ,nella produzione delle coppe che ricoprivano il cerchio delle automobili 1500 Fiat:

Di certo non voglio emulare questi virtuosismi,che oltretutto ai poveri operai,portavano a serie lesioni da compressione alla cassa toracica che evolvevano in tumori del polmone....(medicina del lavoro).

Ma il mio interesse é rivolto alla conservazione delle 'forme',che hanno attinenza al settore orologiaio.Quindi se esiste una seppur vaga ragione perché possano avere un impiego,le terrò nel mio museo/magazzino;Se invece una tecnica moderna,ha soppiantato il loro uso,allora non mi resta che farne del rottame .

Grazie a chi vorrà dirmi la sua opinione.

Fiur


Conserva sempre tutto, questo è il mio parere, se hai spazio.
Un domani saranno un'importantissima testimonianza di un'arte ormai tramontata.


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MessaggioInviato: mercoledì 25 febbraio 2009, 19:40 
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Conserva sempre tutto, questo è il mio parere, se hai spazio.
Un domani saranno un'importantissima testimonianza di un'arte ormai tramontata




Farò cosi,sono segni di un 'epoca che non tornerà ...ma se uno deve rifare la lente di un pendolo come diavolo fà?

Non mi dite che la ordina in Cina.

Ciao e grazie a tutti

Fiur


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MessaggioInviato: mercoledì 25 febbraio 2009, 19:50 
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Fa un'accurata ricerca nei mercatini e dai rigattieri, qualcosa viene fuori sempre...


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MessaggioInviato: mercoledì 25 febbraio 2009, 22:02 
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FIUR ha scritto:
Conserva sempre tutto, questo è il mio parere, se hai spazio.
Un domani saranno un'importantissima testimonianza di un'arte ormai tramontata




Farò cosi,sono segni di un 'epoca che non tornerà ...ma se uno deve rifare la lente di un pendolo come diavolo fà?

Non mi dite che la ordina in Cina.

Ciao e grazie a tutti

Fiur


una lente di pendolo si realizza facilmente per stampaggio, mentre per realizzare forme nettamente più cilindriche per imbutitura, oggi esistono presse a carico controllato che sono in grado di svolgere altrettanto bene il mestiere del tornitore a lastra.

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MessaggioInviato: mercoledì 25 febbraio 2009, 22:34 
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Ohhh che sollievo:allora non é morta la tecnica per ottenere le lenti....

ne esiste un'altra,in chiave moderna,che porta allo stesso risultato senza troppe tribulazioni.Bene ,ho acquisito un pochino di cultura in più,che nel mio caso non guasta.

Conserverò le mie forme,con la loro brava ruggine ,spalmate con del grasso ,come reperti di archeologia industriale.

Lasciatemi dire però,che mi rende triste guardarle e pensare quello che sono state ,in un passato neanche poi tanto remoto;Strumenti di un devoto e tenace attaccamento al lavoro,virtù che nessun 'motore di ricerca' riesce a darci spiegazioni.....
Fiur


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MessaggioInviato: mercoledì 25 febbraio 2009, 22:39 
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FIUR ha scritto:
Ohhh che sollievo:allora non é morta la tecnica per ottenere le lenti....

ne esiste un'altra,in chiave moderna,che porta allo stesso risultato senza troppe tribulazioni.Bene ,ho acquisito un pochino di cultura in più,che nel mio caso non guasta.

Conserverò le mie forme,con la loro brava ruggine ,spalmate con del grasso ,come reperti di archeologia industriale.

Lasciatemi dire però,che mi rende triste guardarle e pensare quello che sono state ,in un passato neanche poi tanto remoto;Strumenti di un devoto e tenace attaccamento al lavoro,virtù che nessun 'motore di ricerca' riesce a darci spiegazioni.....
Fiur


esistono ancora oggi dei tornitori a lastra.
realizzano perlopiù pezzi di piccola tiratura oppure unici.

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MessaggioInviato: giovedì 26 febbraio 2009, 2:17 
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se cerchi "tornitura da lastra" o "metal spinning" (in questo caso non "turning"!) si trovano un sacco di informazioni e video, come questo
http://www.youtube.com/watch?v=DGszBVy3cgU
;)

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Sergentmagiù, ghe rivarem a baita?


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