Buonasera

premetto che non conosco il nome di questo attrezzo e nemmeno a cosa serve, io ne faccio un utilizzo improprio e cioè lo uso come raschietto per metalli nella tecnica di aggiustaggio, per rifinire manualmente un pezzo trattato con la lima etc.

Non ha niente a che vedere con gli orologi, ho controllato sul sito della sandvik ma sembra non essere più in produzione, la punta è in acciaio particolarmente duro, riesco a raschiare anche acciaio al cobalto.
La lunghezza è di 32 cm ed è largo 3 cm, lo spessore della punta è di 2mm.

Mi piacerebbe sapere il suo nome ed il suo effettivo uso

Una specie di scalpello?

raschietto h 10 620 al cobalto mi pare

ciaooo

La sigla H sta per materiale temprato

Non ne stai facendo un uso improprio.
Il suo scopo è proprio quello.

Saluti
Christian

può essere utile?

http://www.sandvik.coromant.com/en-gb/p ... tools.aspx

Mario, quello è un raschietto e tu lo stai usando per quello che era stato progettato.
A cosa serve? Con il lavoro di raschiettatura si cerca di dare una finitura migliore su superfici lavorate di macchina. Hai presente i piani delle macchine utensili? Quei segni che si vedono sulle guide per esempio? Oggi si usano sempre meno, ma per un lavoro fatto da bravi artigiani ancora viene usato.
Se ti ricordi a scuola, parlo del professionale, dopo una bella limata a mano oppure con la limatrice, si passava al raschietto per dare l'ultimo tocco di finifinitura.



Guarda questo piano di riscontro.



Li vedi quei segni sul piano? Quella è la traccia del raschietto.
Dicesi raschiettatura.

Ciao a tutti,

il nome dell'utensile è: raschietto diritto a mano.

Diritto per distinzione dal raschietto a tirare e da quello per bronzine (triangolare o a cucchiaio) o da tornio.

A mano perchè ormai la raschiettatura si esegue quasi solamente con un elettroutensile (raschiettatrice), inutile dire che la qualità è nettamente inferiore.

La parte tagliente è solitamente in metallo duro (widia) ed in queso caso la sigla H10 ne indica la qualità (nel raschietto a tirare il tagliente può essere in acciaio, solitamente questo tipo di raschiettatura è di qualità più elevata, ed era quella utilizzata da SIP (Genevoise) per le guide delle sue macchine).

Un bell'esempio di raschettatura lo vedete qui: viewtopic.php?f=108&t=24773&start=0, ultima foto del primo post.

Attualmente credo sia rimasta un'unica azienda (almeno lo era fino a poco tempo fa) che utilizzi sistematicamente la raschiettatura manuale delle guide delle sue macchine, e guarda caso è svizzera ed è la DIXI, si proprio quella DIXI di Le Locle che ha costruito la prima "machine à ponter" che si vede ogni tanto in giro in rete.

frank

Aggiungo un paio di immagini a documentazione.

Questo è un raschietto a tirare.

Procedura di controllo.


frank

La raschiatura a tirare, in francese é chiamata "grattage à l épaule" perché il raschietto viene appoggiato sulla spalla dell'operatore.
Se cercherete con questa dicitura troverete un po' di materiale informativo.
Questa tecnica di raschiatura era principalmente diffusa in Svizzera, in Francia e in altre nazioni si puntava più su quella a spingere.
Schaublin ha fatto un grande uso del "grattage à l épaule" fino a pochi anni fa, la presenza della raschiatura sul bancale e sotto la teste e la contropunta é un indice che il tornio é stato poco usato.

L'importante é che si tratti di un"grattage à l épaule" che presenta una geometria tipica delle traccie lasciate dal raschietto, se invece la forma della raschiatura é a mezzaluna o onde significa ché il bancale é stato certamente ri- raschiato in tempi recenti con l'utilizzo di una macchina raschiatrice chiamata biax.

Saluti
Christian

quindi il Cobalto che dicevo non centra nulla?

La cosa importante è che sia duro... più duro del materiale da lavorare naturalmente.

In quello di Marven, no.

Invece quello che si vede nell'immagine che ho postato è d'acciaio, di metallo duro si romperebbe.

frank

Miii!!! siete meglio di wichipedia Orologikopedia

Mi fa piacere che ogni tanto, sbagliando, utilizzo gli attrezzi per come bisogna utilizzarli quando ero ragazzino ricordo i rimproveri di un mio vicino di casa che insegnava all'industriale "usi le lime nel modo peggiore possibile eppure vengono fuori dei capolavori" non sono mai riuscito ad usare le lime per come mi spiegava lui

Vincenzo, ho fatto altri tipi di scuole, quello che riesco a fare è tutto da autodidatta... in altro post ho scritto di aver fatto solo la seconda alimentare ed un mio corregionale mi ha corretto dicendo che si scrive elementare

Grazie a tutti finalmente so come si chiama quest'attrezzo e a cosa serve

Adesso il quesito sarebbe un altro: è una tecnica usata anche nelle lavorazioni di orologeria?
Sarei propenso a dire di no; che ne pensate?