Città ,posizione e storia. Chi sa' dire qualcosa su questi importantissimi orologi???

Chissà perchè mi viene in mente Siena

Vi ho già dato la risposta....

....e poi....

I lavori andarono per le lunghe

Ma va? Appena 3 secoli.
Quindi ora c'è l'orologio con le modifiche del 1879?
I quadranti sono retroilluminati? Ditemi che non è vero.

Chiaramente le arcate sono cave e i quadranti sono stati resi retroilluminati. Mario pur facendo copia e incolla ha reso pubblica sul forum una storia molto antica,incerta per molti versi,dai contorni non sempre chiari

Quello che balza sicuramente all'occhio sono molti anni di un orologio malfunzionante,che solo un abile orologiaio seppe ripristinare a dovere.

Grazie infinite a Mario per la partecipazione,a Fabio e Mario marven per gli interventi pertinenti. Io continuerò a documentarmi perché vorrei saperne di più. Un salto in biblioteca mi aiuterà. Intanto se qualcuo ha qualcosa da aggiungere o commentare saranno graditi altri interventi!

Se l'estensore del topic, AsiaAzzurra, è d'accordo, aggiungerei questa domanda:

che ne pensate di un orologio ottocentesco, dai quadranti elettricamente illuminati, inserito su delle arcate medievali?

Devo dire che questo connubio (che non conoscevo) mi lascia molto perplesso. Ho pensato al BigBen di Londra che è, anche lui, illuminato...ma quella è una torre metà XIX secolo, poco prima dell'illuminazione elettrica.

Certamente Occam! Approfondire e' proprio il mio scopo! Cosa ne pensate?

Mi era sfuggito questo topic, una discussione interessante anche se può apparire "frivola".

E' vero che abbiamo la tecnologia per simulare, ma secondo me, illuminare con una luce troppo fredda, per esempio fa perdere la bellezza di certi orologi.
Cosa ne pensate degli smartwatch? Vogliono simulare un orologio, ma è solo un trucco.
La bellezza la si può simulare, ma non sarà mai come nella realtà.

La realtà non è certo quella di orologi da torre retroilluminati con le fiaccole... nei secoli passati, con il calare della notte, la gente si accontentava dei rintocchi.
Quindi il punto non è quello di stabilire se era meglio illuminarlo con la simulazione di una fiaccola. Il nocciolo della questione è : è lecito o meno retroilluminare i quadranti di un orologio ottocentesco inserito in una struttura che, anche con tutti gli interventi subiti, risale al '300?

sono spesso a Verona e devo dire che i portoni di Brà con il loro orologio sono un bello scorcio soprattutto di sera. Il fatto che siano retroilluminati secondo me gli da quel tocco di fine '800, quasi da ville lumiere. Gli orologi da facciata trasparenti in realtà sono proprio di quel periodo ed il fatto che siano su mura del '300 lascia il tempo che trova visto che comunque è una realizzazione tardo diciannovesimo secolo. Semmai sarebbe da porsi la domanda se fosse il caso o meno di metterci un orologio, ma visto che ci hanno messo 300 anni a decidersi ci avranno pensato bene...

Dissento. Quelle mura non sono una realizzazione fine XIX, hanno solo subito alcuni restauri. Tutto il complesso trasuda di medioevo e rinascimento originale, i merli , la mattonatura, la torre accanto...
L'orologio ci può stare, quello che non va bene è la grafica del quadrante e la retroilluminazione da stazione ferroviaria.
Poi, ovviamente, ognuno esprime un giudizio in base alle proprie sensibilità.

Quelle mura non sono una realizzazione fine XIX, hanno solo subito alcuni restauri.

no mi riferivo all'orologio. Le mura e tutto il complesso è tardo medioevo, sono completamente d'accordo. Dicevo che l'orologio, essendo tardo XIX secolo, poteva essere retroilluminato. Insomma scenograficamente ci sta bene. Però opinione personale naturalmente.