Con questa ripresa degli orologi meccanici, il problema esiste.
Bisogna mettere mano alle corone.

Volevo segnalare questo splendido gesto dell'Albania.. proprio come Germania e Francia..
https://m.youtube.com/watch?feature=you ... JLnt89y6EA





PS.. dopo un po' è in italiano...

Bellissima!!!

Bel video, a tratti commovente.
La morale direi......che il bene torna sempre.
Grazie

Grazie a te Paolo.. la considerazione è anche quella che, come sempre, il pane lo spezza in due, per darlo a chi ne ha bisogno, chi ne ha un solo panino, non chi ne ha una dispensa piena..

A buon intenditor...poche parole!

Concordo appieno Roberto

Questo aiuto albanese è la riprova che quel Paese è molto più grato e riconoscente a noi che la Germania....

Grazie Albania!

Sai tra poveri ci si intende meglio!

Posso testimoniare che il popolo albanese ci sta già aiutando, peraltro insieme a molti altri extracomunitari .
Nelle nostre strutture ospedaliere per esempio, anche “solo” occupandosi dell’igiene delle stanze dei degenti, si possono considerare in prima linea, a diretto contatto con il virus, proprio come medici e infermieri. Grazie !

segnalo anche questo...


è chiaro che non è momento di polemiche... ma qualche considerazione .. quando ce vo' ce vo'....!!!

Ciao Alberto... Stavolta (ed è strano) non concordo con il messaggio che hai postato...
la guerra c'è, anche se non è uomo contro uomo, ma con un nemico invisibile...11.000 morti stanno a testimoniarlo
In quest fase, il rispetto delle normative, l'adeguarsi agli ordini, il fatto di seguire insieme una strategia e un piano preciso, il fatto di fare squadra e di poter contare uno sull'altro, ci mette alla stregua di soldati di una battaglia con un nemico insidioso
E' vero.. siamo consapevoli, ma non tutti.. Gli atteggiamenti di oltre 20.000 persone che sono state multate ci fa capire che con molti occorre chiedere obbedienza più che consapevolezza.. perchè non ci arrivano a capire da soli..
Siamo solidali e non centra niente la Patria?? Vallo a dire a tutte le persone che hanno esposto il tricolore ed hanno cantato a squarciagola l'inno di Mameli affacciati ai balconi a ribadire e consolidare quel senso di appartenenza alla Nazione che negli Italiano emerge solo nelle difficoltà estreme... Normalmente il nostro sport preferito è quello di denigrare il nostro Paese e vantare sempre quanto migliori e più avanzate siano le altre nazioni.. Ma quando il gioco si fa duro quello che sono capaci di fare gli Italiani non ha uguali al mondo... Vallo a dire agli spagnoli, alle immagini che abbiamo visto della gente ammassata sui corridoi senza assistenza, che la nostra sanità fa schifo... Vallo a dire agli inglesi, il cui leader ha dichiarato che il suo popolo si doveva rassegnare a salutare i propri cari genitori e nonni per raggiungere l'immunità di gregge, che l'Italia ha dei leader politici che fanno schifo.. Vallo a dire agli americani, che hanno un leader che come prima cosa, appena si è insediato, ha demolito la riforma sanitaria di Obama e che ora si stima avranno almeno 200.000 morti, che il problema era solo italiano e che bastava interrompere il collegamento aereo con Milano per risolvere il problema. No.. il problema non è essere solo solidali.. E' il senso di appartenenza che ci distingue e ci fa sentire Nazione, così come Nazione ha risposto l'Albania con un gesto solidale che gli fa onore, ma come nazione... E come Italiani stiamo rispondendo a questa prova come le dita di una mano che si stringono in un pugno per avere una forza maggiore, che si può ottenere solo con questa unione.. La solidarietà è conseguente... Ce ne ricordiamo solo nelle emergenze, non lo facciamo sempre, ma quando lo facciamo non abbiamo uguali al mondo...

Ultimamente anche i giovani sono stati colpiti ( e deceduti in tempo zero), un 14enne ed una 16enne

Caro Roberto, non contesto la tua analisi. Ritengo da pacifista convinto e nonviolento che sia un errore parlare di guerra anche se ci sono i morti di pandemia, per me la solidarietà è il valore più grande, sempre e comunque. I morti mi feriscono che siano miei concittadini o cinesi o indiani, inglesi o spagnoli. Credo sia più importante la consapevolezza della coercizione, ma per essere consapevoli e responsabili bisogna accendere il cervello, non spegnerlo o mandarlo all'ammasso.
In ogni caso sono convinto della validità e dell'importanza del detto: tante teste, tante idee; questo è un grande valore. La cosa che mi spaventa di più è il pensiero unico, il gregge belante. Per cui ti ringrazio della tua riflessione che è tutt'altro che peregrina, anzi!
Con immutata stima e amicizia.
Alberto