La storia inizia con l’arrivo di uno dei famosi “pacchi” di Piero, a cui avevo chiesto un po’ di ricambi per orologi da polso e da tasca, e all’apertura trovo oltre a molti componenti anche 4-5 mini orologi da donna con movimento Femga-As.
Dopo aver scelto quello che mi sembrava in condizioni migliori ed essere riuscito a revisionarlo con successo, decido di regalarlo alla mia amica Sabrina che rimane sorpresa dalle piccole dimensioni, tanto in voga negli anni ’60-’70.
Chiacchierando su questi orologi, le mostro alcune realizzazioni di anelli-orologio fatti dalle maison più importanti dell’orologeria, al che ci balena un’ idea bizzarra: quella di trasformare il mini-orologio in un anello-orologio.
Fortuna vuole che il cugino di Sabrina sia orafo, e che sia disposto a tentare la modifica; e dopo avergli illustrato brevemente le nostre idee gli chiediamo un parere.
Dopo un po’ di tempo Sabrina mi mostra uno schizzo fatto a mano dall’orafo, che soddisfa i suoi gusti e decide quindi di procedere con la realizzazione.

Passano i mesi invernali e in primavera Sabrina mi mostra un paio di foto di un prototipo in cera come potete vedere qui sotto…



Già nella fase di prototipo si percepisce la particolarità e la bellezza di questo anello; resta da scegliere il materiale, si valutano oro, argento ed acciaio, al fine di favorire la leggerezza, Sabrina sceglie l’argento che ha anche un bel contrasto con la placcatura oro della cassa.
Dopo qualche mese l’anello è pronto, e non senza qualche recriminazione da parte della moglie dell’orafo che voleva tenerlo per sé…. viene consegnato a Sabrina per la prova al “dito”. La finitura è a specchio, dovuta alla rodiatura, e l’orologio è completamente smontabile visto che il fissaggio è stato fatto utilizzando i normali perni ferma cinturino; anche se appare di dimensioni generose, quando indossato al dito di Sabrina, risulta ben proporzionato.






Finisce qui la storia di un’ idea bizzarra divenuta realtà grazie a un po’ di immaginazione, fortuna e bravura nella realizzazione.

P.S. L’orafo ci ha raccontato che diversi clienti entrando nel suo laboratorio e vedendo sul bancone l’anello-orologio, rimanendone colpiti gli chiedevano se fosse in vendita…

Che dire ... fantastico!!!!

E forse hai trovato una miniera d'oro

Ciao

Ottimo lavora artigianale. bravissimo

Mi piace moltissimo e...confesso di aver cercato per molto tempo un bell'orologio "da dito" La fortuna è stata quella di trovare un gioielliere/orafo in grado di realizzarlo con successo ed ora...il risultato è a dir poco meraviglioso !

Bellissimo lavoro! Complimenti per l'idea ma soprattutto complimenti all'orafo che lo ha realizzato

Bello! Complimenti per l'idea, il progetto e la realizzazione

Devo confessarvi una cosa. Mi chiamo Sabrina di secondo nome

Scherzi a parte.... è bellissimissimisssimo!!!!! Complimenti davvero!

Un'idea fantastica ed un risultato stupendo: un gioiello in tutti i sensi

Complimenti per l'idea ed anche per il risultato.

In realtà non è una novità l'orologio ad anello.
Abbiamo esempi sia meccanici antichi sia al quarzo anni 80. C'è una stilista che ne fece alcuni con disegni orientali sui quadranti.
Bello questo

Non sapevo del tuo secondo nome forse ne ho ancora uno

Il merito è sopratutto di Ivano, l'orafo che ha fatto un' ottimo lavoro

In effetti..non è che sia una idea nuova ( Un mio zio ne aveva uno bellissimo già negli anni 60...) Ma...è difficile trovarne di belli, in buone condizioni, e con un bel movimento meccanico (almeno io non ne ho trovati)..questo è davvero una chicca di prim'ordine!

Mi unisco ai complimenti già fatti ... e ne conservo un po' anche per il prossimo!
(altro anello... altro nome )

Complimenti a chi ha avuto l'idea ed agli esecutori
Mi piace moltissimo anche più di questo che ha molti anni in più...

...anche perchè non funziona...
Giuseppe