Per la sua composizione propongo qualche ipotesi:

A) Dente di Narvalo
B) Dente del giudizio di Narvalo.
C) Avorio di elefante.
D) Dente di facocero.
E) Zanna di caracal.
F) Corno di renna.
G) Osso di pecora.

A

Pensavo ad E ma credo sia troppo piccolo,quindi direi anch'io A ed è senz'altro uno zuffolo
ciau,Piero.

A anch'io!

Non è narvalo, e non è uno zufolo!

F parte di corno di renna, usato per fare una bobina con filo di rame.

Io sono per il G

edit: fuso per avvolgere il filo?

Io direi osso di pecora, di sicuro molto più facile da procurare rispetto agli altri (narvalo, elefante, facocero, renna, caracal (cos'è?), ma anche fosse puzzola)

Il caracal è la lince africana.
Ricordo che da bambino ero attirato prepotentemente da quell'utensile, e più di una volta mi sono dovuto sottoporre a lunghe sedute per togliere le fibre di vetro dalle dita.

Ma allora è una grattabugia.

Isolante per resistenza a filo

Il mitico punto G!

Quello della foto è l'astuccio? di che materiale è?
Quella che usavo io era lunga circa 15 cm ed era ricoperta con un filo di corda che girando attorno serviva a tenere i fili della fibra di vetro, via via che si consumava si toglieva qualche spira di corda in modo che si scoprivano le fibre.
Se qualcuno la vuole usare consiglio l'uso dei guanti, per non fare come me e ritrovarsi le mani piene di pezzettini di vetro.