a proposito di diamanti...
è possibile acquistare un diamante con la certezza che la sua estrazione, il suo trasporto e la sua lavorazione non abbiano contribuito a finanziare traffici illeciti, sostenuto regimi illiberali o in qualche caso leso diritti e dignità dei lavoratori?
sul serio, è importante.

ho cercato qualche informazione e mi sembra che l'unica che offre garanzie di trasparenza è la Canadian Diamond Traders. Altri brokers di gemme sostengono di versare una percentuale del prezzo a un fondo umanitario per "compensare" i danni fatti, ma mi sembra un atteggiamento ridicolo e profondamente ipocrita..

Conoscete altre vie? Si possono acquistare in Italia diamanti "puliti"?
ci vorrà del tempo per mettere da parte la cifra giusta, ma la mia signorina si è detta disposta a rinunciare a qualche punto di carato se siamo sicuri che non sia un blood diamond!
grazie!

secondo me la certezza assoluta non te la darà mai nessuno...è un business troppo grande fatto di monopoli in mano a pochissima gente...

Qualche anno fa l'industria si era data uno standard di qualità chiamato Kimberly Process [url]http://it.wikipedia.org/wiki/Kimberley_Process[/[/url]

Alcune notizie in inglese

In 2000, the World Diamond Congress put in place a certification system at the international level. As per this system, which certifies the import and export of diamonds, all nations must accept only sealed packages of diamonds. Those found guilty of trafficking blood diamonds would pose criminal charges and would be banned from the diamond bourses that together constitute the World Federation of Diamond Bourses. In 2001, the World Diamond Council was formulated to control the process of mining and selling diamonds. In 2002, the Kimberly Process Certification Scheme (KPCS) was finally set up. This system improved on other systems as it enhanced the transparency of governments by forcing them to maintain records.



Loopholes in the system

While the KPCS has emerged after years of discussion and debate, the system still has its loopholes. Any diamond organization can easily become a member, whether they meet the standards or not. The system involves the cooperation of various governments and non government bodies, a need that has made it difficult for the agreement to be fully operational. There are also many nations that have not committed to the requirements of the program, an aspect that creates a major roadblock in progress.



How can you help in stopping conflict diamonds

Due to the loopholes in the system, many conflict diamonds also get past as clean diamonds. In order to make the process more stringent, the power finally lies in the hands of the customer. A little caution and the following pointers can help consumers ensure that their diamonds are not conflict diamonds.

Demand the proof that diamonds you buy are conflict-free. Ask for ‘Certificate of origin'- certification that states that diamonds have come from conflict-free zones only. The voice of the customer can send across the strong message that conflict diamonds will not be tolerated.
Make your purchase from established traders with years of expertise. Bigger organizations follow stringent quality procedures and have lesser chances of selling conflict diamonds. Responsible retailers always have policies in place for ensuring the sources of their stones. Enquire about their buying policies.
Trade with organizations that are anti-conflict diamonds. A list of such dealers can be availed from the World Council of Diamonds. You can also ask the salespeople at the store whether their diamonds are conflict free or not. Ask for a written guarantee. In case you still encounter problems, contact us at gemisimo.com and we will do our best to assist you.
Finally read more about the issue of blood diamonds and how the trade wrecks the lives of so many. It would surely touch your heart and help you take the constructive step forward.

il kimberley process mi sa tanto di presa per i fondelli...
autocertificazioni che temo lascino il tempo che trovano.

i diamanti estratti in canada mi danno più affidamento perchè fino a prova contraria è un paese in cui vigono principi di democrazia e sicuramente ha specifiche normative in tema di sicurezza ambientale e sul lavoro...

il kimberley process probabilmente avrà dato modo a qualcuno di crearsi una facciata di rispettabilità che lo renderà ancora più credibile,pur avendo la stessa coscienza che lo ha portato ad arricchirsi nel modo che tutti sappiamo;spero vivamente di sbagliarmi e che in mezzo a tanta crudeltà ci sia qualche scintilla d'amore per il prossimo ma esprimendo certi pensieri corro il rischio di passare per ridicolo,ciao

tutt'altro che ridicolo, griffio! anzi, condivido in pieno.
il problema è che i sentimenti che stanno dietro l'acquisto di una pietra preziosa (quando non è una mera forma di investimento) spesso sono in forte conflitto con le modalità con qui quella pietra è arrivata al suo castone: l'altissimo valore economico da difendere con la violenza, o usato per finanziare attività violente, il mercato monopolizzato dalla de beers, i paesi produttori che sono concentrati in aree a rischio dal punto di vista politico e sociale...

forse Ilvanzo,anche noi abbiamo un pò di colpa che con le nostre vanità troppo spesso alimentiamo "certi sistemi" basati sulla miseria degli altri: spesso sogno un mondo in cui ognuno di noi si alza la mattina con la sua razione di onestà per andare a lavorare e poter portare a casa il necessario per vivere con dignità, quella DIGNITA' che al tempo stesso ti permette di guardare dritto negli occhi i tuoi figli e che quando metti la testa sul cuscino ti fa sentir fiero di te e in pace con il mondo....... ma questa è un'altra storia, comunque avere anche solo l'impressione di aver trovato qualcuno che la pensa come te aiuta a credere e sperare in un mondo migliore, ciao, è stato un piacere,Walter

Ciao Griffio, quella tua "altra storia" mi incuriosisce moltissimo, mi piacerebbe approfondire l'argomento, magari in MP.
Ciao.

ciao Click, scusami ma non so cosa significa MP,puoi spiegarmi?

è possibile acquistare un litro di benzina con la certezza che la sua estrazione, il suo trasporto e la sua lavorazione non abbiano contribuito a finanziare traffici illeciti, sostenuto regimi illiberali o in qualche caso leso diritti e dignità dei lavoratori?
sul serio, è importante.

No lo so, ma la benzina che metto io è piena di lacrime, le mie di quando devo pagare

Capisco la tua provocazione, anche i nostri amati orologi sono prodotti in paesi dove i diritti dei lavoratori sono ancora utopia.

Un prodotti eticamente pulito avrebbe dei prezzi insostenibili per los tipendio medio europeo, questa è la triste realtà.

quoto

questo topic mi sa tanto di ipocrisia.
invece di guardare da dove e come arrivino tali dimanti o pietre preziose,cercate di protestare e di alzare la voce per difendere i diritti di tutti i minatori.
perchè se anche il vostro gioiello è "pulito" ,non avrete fatto nulla per fermare quelli "sporchi". non so se rendo l idea.