Salve,
mio zio è un orafo e mi ha chiesto di aiutarlo per due questioni. Sono sicuro che in questo interessantissimo forum potremo trovare qualche suggerimento.

1) La prima domanda è sul borace. In pratica mio zio dice che quando scioglie il borace con acido solforico qualche piccola particella di oro rimane dentro e quindi si perde. In lunghi tempi, se si riuscisse a recuperare la perdita si salverebbe dell'oro prezioso. Lui usa l'acido solforico per sciogliere il borace ma chiedeva se si può usare un altro acido o sostanza per rendere la reazione più lenta ed efficace in merito al recupero dell'oro intrappolato nel borace. Avete qualche suggerimento o usate qualche metodo in particolare?

2) Per neutralizzare l'acido solforico residuo, oltre al metodo classico di diluirlo con acqua, c'è qualche metodo più sicuro senza spendere tanti soldi? Ad esempio si potrebbe usare il bicarbonato di sodio ma ce ne vorrebbe tanto per neutralizzare una soluzione molto concentrata.

Grazie in anticipo a chiunque risponda!

Buon lavoro.

ma riguardo al punto 1 mi sa che c è una contraddizione,visto che dici che sciogli borace con l'acido,di conseguenza l'oro che sarà all'interno te lo ritroverai.....
comunque questo quesito è posto per il recupero del metallo intrappolato durante la fusione nel crogiolo?

riguardo al punto 2 ti riferisci alla soluzione che viene usata per decapare le parti dopo le varie saldature? se è così una soluzione del genere ti dura una vita...io riaggiungo ogni tanto acqua che è quella che evapora col tempo.
se poi hai esigenza di smaltire,il bicarbonato è un'ottima soluzione...per una grande quantità mi sa che devi affidarti a ditte che fanno questo genere di cose...

P.S. - è gradita la presentazione nell'apposita sezione

Si esattamente, dovrebbero rimanere piccole particelle di oro nel borace dopo tutto il processo che mio zio mi chiede se possono essere recuperate più efficacemente. La perdita sarà minima ma anche poco sommato nel tempo può essere qualcosa.

Per il punto 2 credo di aver capito che l'acido solforico che lui usa per sciogliere il borace poi lo conserva e lo smaltisce. Dici che si può riusare?

per il recupero dal crogiolo se non ricordo male ( io non l ho mai fatto,ma mi fu detto ),mettendo il tutto in acido cloridrico...però non mi ricordo se andava diluito...il processo è lento ma scioglie il borace e le parti di oro le ritrovi su fondo...

l'acido che dici tu è quello che ha usato per sciogliere il borace dai crogioli a quanto ho capito...se lui ritiene opportuno fare in quel modo avrà le sue ragioni... credevo che la soluzione dell'acido la usasse per decapare, ma non è così a quanto pare...

Per quanto riguarda i crogioli, prima di buttarli, io li ho sempre puliti a caldo e poi ulteriormente raschiati a freddo. I residui poi buttati assieme al borace di fusione, quando si ha una certa quantità si porta tutto ad affinare. Questo lo facevo anche su crogioli da 5 kg e su consistenti quantità, mai buttati in acido!

Buongiorno,
non mi pare che nel post iniziale si parli di crogioli.
Il mio consiglio è che, invece di usare il pericoloso acido solforico, tuo zio dovrebbe utilizzare una delle varie soluzioni deccappanti in commercio, sono efficacissime e sciolgono benissimo il borace delle saldature, ovviamente sarebbe meglio utilizzarle con le apposite vasche che tengono il liquido a 55 gradi, sbiancando in un minuto.
Per il recupero dell'oro (e posso confermare che ne rimane in discreta quantità) quando il liquido è ormai esausto, io svuoto la vaschetta lavandola per benino, direttamente nel lavandino con la decantazione, quando quest'ultimo è pieno (quando puzza come una porcilaia) svuoto i fanghi (da non fare dopo mangiato...) e una volta seccati, li porto al recupero.
Saluti
Jackaroe

Vero, ma era per far notare che non serve usare il solforico dove non necessario.