Ho trovato in uno scatolone in fondo al magazzeno una scatola contenente pietre per oreficeria, credo a naso dei primi del 1900. Credo che siano sintetiche, ma, io non sono un gemmologo e non so dire se dentro a questo mini assortimento posso trovare qualche cosa di vero.
Come faccio a vedere se sono vere o no?

Puoi fare come ho fatto io:
A) procurati dei buoni libri
B) un polariscopio
C) un rifrattometro
D) una bilancia elettronica per pietre preziose, compresi accessori per determinare il peso specifico.
E) Un microscopio, ma non indispensabile basta una buona lente per gemmologi 20X, io uso la lente.
e poi tanta applicazione

ma ad esempio un rubino, come fai a vedere se è vero oppure se è una copia sintetica?

Dalle inclusioni, le linee di frattura, unifornità di colore ecc...
Un buon libro mette in evidenza tutto ciò , anche con fotografie, un sintetico è sempre "troppo bello"

Penso che con un rifrattometro digitale, l'ho visto usare da un orefice è una specie di penna che invia una forte luce e ne legge la riflessione luminosa, c'è una barra a led. Ho visto che un buon diamante accende la scala a led a fondo scala.
Penso che non sia complicato fare un circuito elettronico con un fotodiodo ad alta luminosità e un fototransistor, ma sarebbero necessarie delle pietre "certe" per fare la taratura.
Ps..a occhio le pietre bianche che vedo sono Zirconi..

Saluti Oldtime

Scusate, amici,
ma a dire il vero, anche con dei libri ed alcuni strumenti noi possiamo distinguere il vero dal falso solo nei casi piu o meno semplici.
Non e' che una pietra sintetica e' sempre "troppo bella", a parte ci sono tanti tipi di truffa che non so neanche innumerare qui.
Come regola direi: analizzate pure voi se la pietra non costa molto. Ma quando si tratta di una pietra costosa, puo far veramente male far un errore.
E lo fanno pure orafi con esperienza.
Per quello poi ci sono gli instituti che poi non costano tantissimo se si mette in relazione ad una possibile perdita.
Cheers!